Oggi trattiamo pesce, ovvero la ricetta delle Cozze gratinate con panatura croccante al forno. Una ricetta facile veloce e buonissima come piace a noi. Un antipasto di pesce o un secondo di mare da servire accompagnato da altri tranci di pesce gratinati al forno. Possiamo infatti servire, come secondo piatto, anche il Salmone con panatura di pistacchio per completare la cena.
Quando vi manca una persona fate mai caso che cercate di imitarla? Di preparare le sue ricette? In questo caso visto che si tratta di mia madre. Ebbene ecco svelato perché ultimamente sono tornata a cucinare del pesce. Non amo particolarmente prepararlo in casa, sono onesta preferisco mangiarlo al ristorante. Odio pulirlo sinceramente. Prima ero fortunata, mia madre era una cuoca e per lei c’era solo il pesce, la carne la mangiava al ristorante. Esser madre e figlia ed essere completamente agli opposti era nel nostro DNA familiare.
Così mangiavo il pesce pulito e preparato da lei, dovevo solo sedermi al tavolo del ristorante o di casa sua. Poi però se ne è andata molto presto, ormai sono quasi 9 anni, e così molte delle sue ricette sono andate perse, altre invece sono rimaste e le conservo con cura. Di quelle andate purtroppo non sarò mai in grado di replicarle, lei non insegnava, a lei i segreti dovevi “rubarli con gli occhi” altrimenti nulla. Quelle che restano invece sono ricette che abbiamo preparato insieme, per cene private, Natale, Pasqua, al ristornate o per cenare insieme. Alcune poi ho cercato di replicarle facendo prove su prove, alcune devo dire che sono anche riuscite bene, altre invece no.
Le Cozze gratinate al forno servite nel guscio della capasanta sono una delle sue ricette, le abbiamo preparate non so quante volte nel suo ristorante o a casa. Apparentemente molto semplici se si usano le cozze già sgusciate e congelate del banco freezer o del negozio di pesce di quartiere. Diversamente semplici invece erano le sue, la cozza la comprava fresca, la puliva e tirava via il suo filetto (il bisso). Le apriva in pentola, lasciandole indietro di cottura, con succo di limone e vino bianco e poi le lasciava raffreddare per andare a togliere la conchiglia (la valva). Insomma un lavoro il suo molto più lungo.
La ricetta delle cozze al forno gratinate che vi propongo oggi è molto semplice perché utilizzeremo le cozze già sgusciate che possiamo reperire sia al supermercato nel banco freezer o nel negozio di pesce congelato. Vi propongo questa versione perché più semplice, più veloce e che comunque ci permetterà di servire un ottimo antipasto di mare ai nostri ospiti o alla nostra famiglia. Spero di trovare il tempo necessario per preparare anche la ricetta con le cozze da sgusciare come faceva mia madre Roberta così da potervi presentare anche questa altra versione della stessa ricetta. Con un passaggio in più che la rende sicuramente ancora più buona.
Prima di passare alla ricetta delle cozze gratinate al forno con panatura croccante vi lascio qualche altra idea, dal salmone che vi dicevo pocanzi al salmone con senape al forno, se non lo avete mai provato fidatevi di me e fatemi sapere! C’è poi la parmigiana di pesce, il più classico polpettone di tonno e la rana pescatrice. Direi che di ricette di pesce per una cena completa ne trovate di idee qui nel mio blog di cucina. Ogni link qui sotto vi porterà direttamente alla ricetta che vorrete leggere.
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Ingredienti per le Cozze gratinate con panatura croccante
per due porzioni di cozze gratinate al forno
Lista degli ingredienti che può sembrare lunga ma come potete vedere si tratta di pochi grammi per ingrediente. Potete anche optare per trito di prezzemolo e maggiorana già essiccati in barattoli, anche per la paprika se non ne avete non vi preoccupate.
Il Consiglio: Per quanto riguarda olio extra vergine di oliva e vino bianco cercate di non eccedere, non deve risultare una panatura oleosa e molliccia, anzi meglio un filo indietro di liquidi che troppo.
Per il formaggio invece potete inserirlo come faccio io oppure no, mia madre lo aggiungeva spesso anche quando tratta pesce, ma se non lo gradite o siete intolleranti al lattosio potete farne a meno.
- Energia 387,53 (Kcal)
- Carboidrati 41,55 (g) di cui Zuccheri 4,17 (g)
- Proteine 19,57 (g)
- Grassi 16,14 (g) di cui saturi 3,53 (g)di cui insaturi 3,95 (g)
- Fibre 3,04 (g)
- Sodio 920,90 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per Cozze gratinate al forno
ci serviranno:
Il Consiglio della Bea: Considerate il tempo di decongelamento a temperatura ambiente delle cozze, quindi non iniziate la ricetta prima di averle decongelate per bene. Prima cosa da fare: estrarre le cozze dal freezer e riporle nel frigorifero. Se dovete preparare le cozze gratinate per pranzo eseguite questo passaggio la sera prima, se invece servirete le cozze al forno per la cena eseguite questo passaggio appena svegli. Mi raccomando perché è fondamentale.
Passaggi della Ricetta Cozze gratinate con panatura al forno
prepariamo insieme questo antipasto di cozze al forno
Iniziamo dalle cozze, come anticipato dovremmo calcolare il tempo di decongelamento per poter ottenere un ottimo risultato finale. Ho difatti prelevato le cozze dal freezer la sera prima di andare a dormire per poterle trovare già decongelate al mio risveglio. Dal frigorifero poi le ho passate in un cola pasta con i fori belli larghi. Le ho bagnate con del succo di limone e le ho lasciate sgocciolare per circa 30 minuti. Durante questo lasso di tempo possiamo preparare il pane per la panatura croccante.
Prendiamo una ciotola bella capiente ed un cucchiaio. Versiamo nella ciotola il pane grattugiato, spesso il mio è della Nonna Sandra che procura pan grattato a tutta la famiglia con il pane raffermo della settimana precedente. Se non avete la nonna, se non avete la grattugia elettrica per farlo, potete acquistare del pane grattugiato grosso per panature croccanti.
Ora andiamo ad insaporire il nostro pane, aggiungiamo quindi il prezzemolo essiccato o il prezzemolo fresco tagliato finemente. Po la maggiorana, stesso discorso o quella fresca tagliata finemente o quella essiccata. Spolveriamo con il sale e con del pepe nero. Se vi piace aggiungente anche un pizzico di paprika dolce o piccante, darà ancora più sapore al vostro pesce gratinato. Provate e poi fatemi sapere! Aggiungiamo anche un cucchiaio di formaggio grattugiato, se avete del grano o del pecorino andranno benissimo, sentirete che profumo avrà ora il vostro pane raffermo.
Ora passiamo ai liquidi da inserire in questa ricetta. Il succo di limone lo abbiamo aggiunto già alle cozze che stanno sgocciolando nel lavabo, quindi ci restano olio extra vergine di oliva e vino bianco. Io vi consiglio di versare un cucchiaio di olio evo e poi di aggiungere gradualmente la dose di vino bianco mano a mano che impastate il pane con il dorso del cucchiaio. Volendo evitare che il pane grattato per la panatura diventi troppo liquido vi consiglio di procedere pian piano con il vino. La dose infatti potrebbe essere eccessiva se il vostro pane è grattugiato troppo finemente.
Piccola variante: c’è chi aggiunge una metà di spicchio di aglio tagliato finemente o della polvere di aglio. Io non lo amo particolarmente, se posso lo evito proprio. In casa difficilmente ne tengo e quindi non l’ho inserito nella lista degli ingredienti. Mia madre lo aggiungeva, quindi se volete provare ancora di più la ricetta fedelmente alla sua potete aggiungerne.
Avete acceso il forno? Spero di si perché siamo pronti per infornare, ancora un passaggio e ci siamo. Impostiamo quindi il forno con modalità statico a 180 massimo 190 gradi. Prendiamo una teglia e copriamone il fondo con un foglio di carta forno. Prendiamo delle conchiglie di capasanta, ovviamente se le avete altrimenti potete acquistare un set da 4 pezzi cliccando qui, sono come le mie. Posizioniamo le conchiglie nella teglia e torniamo alle cozze.
Abbiamo quindi preparato il pane per la panatura croccante ora non ci resta che utilizzarlo per le cozze. Visto che ormai sono belle che pronte, possiamo trasferire le cozze direttamente nella ciotola e con il cucchiaio lavoriamo il tutto per far aderire il pane alla superficie di ognuna. Con le mani poi andiamo a recuperare cozza cozza per posizionarla nelle conchiglie. Nelle mie grosso modo ci sono dalle 5 alle 6 cozze, dipende ovviamente anche dalle loro dimensioni. Preleviamo delle piccole porzioni di pane per coprire leggermente le cozze per non lasciarle troppo esposte al calore diretto del forno durante la cottura. Bagniamo con un filo di olio, ma davvero un filo non dovete annegarle poi non saranno più croccanti, una spolverata di prezzemolo e via nel forno.
Se avete paura che la panatura sia già troppo molle non aggiungete olio evo potremmo sempre farlo prima di servirle a tavola dopo aver controllato la cottura finale.
Lasciamo cuocere dai 10 ai 15 minuti circa, dipende anche in questo caso dalla grandezza delle cozze. Mi raccomando infornate la teglia solo se il forno è già giunto alla corretta temperatura. Nel mio caso le cozze erano abbastanza grandi e le ho lasciate cuocere 15 minuti con forno a 190 gradi.
Siamo finalmente pronti per servire il nostro antipasto di mare, le cozze gratinate più buone e profumate che ci siano. Il ricordo dei sapori e odori della cucina di mia madre, le sue risate e il suo modo di vedere la vita, nei suoi piatti c’erano sempre gioia e colori e io spero di averli saputi trasferire a voi con le foto e con questa ricetta!!! Vi ricordo che vi aspetto ogni giorno nella mia cucina con tante ricette facili veloci e buonissime come questa e vi auguro buon appetito!!!
Consigli Cozze Gratinate con panatura
Posso consigliarvi di cuocere al momento le cozze, il tempo di cottura è davvero breve. Questo eviterà che andando a riscaldare le cozze queste ultime si secchino diventando non più croccanti ma dure. Capita spesso quando preparavamo troppo tempo prima questo antipasto di mare e così tutto il lavoro fatto non aveva lo stesso risultato qualitativo di quelle appena sfornate.
Altri consigli li avete già trovati durante la lettura della ricetta stessa, posso dirvi però come conservarle. Ovvero lascerei le cozze gratinate raffreddare a temperatura ambiente per poi chiuderle in contenitori di plastica con coperchio per tenerle in frigorifero per massimo due giorni.
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