RAVIOLI CON BURRATA E POMODORINI CARAMELLATI

Ravioli con burrata e pomodorini caramellati, molto buoni, dal ripieno delicato, preparati con un impasto di farina 0 e farina di farro e un condimento un po’ insolito, ma buonissimi anche con una semplice salsa di pomodoro e basilico.
Se vi piacciono le paste ripiene vale la pena prepararli.
Si possono anche surgelare, da crudi, e non perdono nulla in bontà. Potete fare in questo modo: foderate un vassoio (tipo quello di cartone dei pasticcini), con carta da forno.
Sistemateci i ravioli in un solo strato, copriteli con altra carta da forno o pellicola da cucina  e metteteli nel congelatore.
Dopo alcune ore saranno pronti per essere conservati negli appositi sacchetti da freezer. Quando deciderete di consumarli cuoceteli in acqua bollente senza prima scongelarli.

Ravioli di burrata con pomodorini caramellati

RAVIOLI CON BURRATA
E POMODORINI CARAMELLATI

Ingredienti per 4-5 persone:
300 g di farina 0
100 g di farina di farro
un pizzico di sale
2 cucchiai di olio
4 uova

Ripieno:
300 g di burrata
150 g di ricotta
50 g di parmigiano grattugiato
5-6 foglie di basilico

Condimento:
500 g circa di pomodori piccolini, quelli che preferite
2 cucchiai di olio
2-3 cucchiai di acqua
sale
basilico
1 cucchiaio abbondante di zucchero meglio se di canna

oppure salsa di pomodoro e basilico

Tagliate la burrata a pezzettini, spezzettate le foglie di basilico, poi riunite tutti gli ingredienti del ripieno in una ciotola e frullateli con il frullatore a immersione. Se preferite un ripieno meno cremoso, tagliate la burrata a pezzetti piccolissimi, aggiungete poi gli altri ingredienti e mescolate a mano. Tenete il ripieno in frigorifero per un paio di ore.

Impastate, a mano o con la planetaria, le farine con le uova, il sale e l’olio finché la pasta sarà liscia ed elastica, se necessario aggiungete un po’ di farina o al contrario pochissima acqua.
Fate riposare la pasta coperta da un canovaccio per circa mezz’ora.
Potete stendere la pasta a mano o con la sfogliatrice e darle la forma che preferite. Io uso il secondo metodo e spesso utilizzo la ravioliera che semplifica enormemente il lavoro.

Prendete un piccolo pezzo di pasta, 150 g circa, e appiattitelo un po’ con le mani.
Infarinatelo e passatelo nella sfogliatrice attraverso lo spessore più largo; diminuite lo spessore, infarinate nuovamente (leggermente) la pasta e ripassatela tra i rulli, questa operazione va ripetuta 5-6 volte finché si raggiunge lo spessore più sottile.

Infarinate la ravioliera, appoggiateci la sfoglia, mettete il ripieno, coprite con un’altra sfoglia, appiattite con il mattarello e… sono pronti.

(Nella foto ravioli di carciofi).

Pomodori caramellati

Incidete a croce la base dei pomodorini, basta un taglietto piccolino.
Sbollentateli per un minuto, non di più, scolateli e raffreddateli sotto l’acqua fredda corrente per un attimo.
Con l’aiuto di un coltellino pelateli e tagliateli in due orizzontalmente.

In una padella (che poi possa contenere i pomodorini in un solo strato), mettete l’olio, il sale, lo zucchero e i pomodorini e fateli cuocere a fuoco vivace, muovendo la padella, per circa 5 minuti.
Girate i pomodorini (uno alla volta), aggiungete l’acqua, e proseguite la cottura (sempre muovendo la padella) per altri 5-6 minuti, anche di più se vi piacciono molto caramellati.

Fate cuocere i ravioli a leggero bollore in acqua salata. Ripassateli in padella con i pomodorini. aggiungete qualche fogliolini di basilico fresco.

Pasta ripiena.

Ciao.

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