SPAETZLE ALLE CIME DI RAPA CON SPECK

Spaetzle alle cime di rapa con speck, una variante degli spaetzle agli spinaci, conosciutissimi gnocchetti di origine tirolese. Ottimi anche con la zucca, allo zafferano o bianchi come contorno al gulasch.
Come condimento ho pensato allo speck, ma ottimi anche con una salsina di alici prima sciolte nel burro o olio, secoondo i nostri gusti.

Spaetzle alle cime di rapa con speck

SPAETZLE ALLE CIME DI RAPA CON SPECK

Ingredienti per 4-5 persone:
300 g di farina 0
300 g di cime di rapa lessate (circa 400 g da crude)
2 uova
sale
acqua di cottura delle cime di rapa q.b.

100 g di speck
olio
parmigiano grattugiato

Preparate gli ingredienti che userete per questa ricetta.

Mondate le cime di rapa, lessatele per 6-7 minuti (conservate un bicchiere di acqua di cottura, potrebbe servirvi), poi frullatele con il minipimer o nel robot da cucina fino ad ottenere una crema.
Versate la crema ottenuta in una ciotola, aggiungete la farina, le uova, il sale e frullate tutto con le fruste elettriche finché otterrete un impasto ben amalgamato, di media consistenza, come quello di una torta. Se l’impasto dovesse risulare troppo compatto allungatelo con un po’ di acqua di cottura delle cime di rapa, senza però diluirlo troppo.
Fate riposare l’impasto a temperatura ambiente per circa mezz’ora. 

Per ottenere gli spaetzle si passa l’impasto attraverso una speciale macchinetta (foto), facendoli cadere direttamente nell’acqua bollente salata, in mancanza si può usare lo schiacciapatate o il passaverdura con il disco a fori larghi. Quando vengono a galla sono cotti.

Toglieteli dall’acqua utilizzando una schiumarola, poi fateli raffreddare per 2-3 minuti in una terrina con acqua fredda.**

Tagliate lo speck a striscioline e rosolatelo nell’olio.

Togliete con delicatezza gli spaetzle dall’acqua fredda aiutandovi con una schiumarola, scolandoli bene, poi ripassateli in padella con lo speck, aggiungete il parmigiano, mescolate e sono pronti. Servite con parmigiano a parte.

Gli spaetzle si possono preparare anche con largo anticipo, in quel caso vanno tolti dall’acqua fredda** e conservati in frigorifero. Si possono anche surgelare, da cotti, scongelare in rigorifero e poi ripassare in padella con il condimento scelto.

Gnocchi e gnocchetti

Ciao.

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