Miascia all’uva, una buonissima torta della tradizione lombarda (ci sono sicuramente molte altre versioni).
Per prepararla si utilizza del pane raffermo, che è un tipico ingrediente delle torte semplici, nate proprio per non sciupare nulla.
La miascia viene arricchita con uva, uvette, uova e pochi altri ingredienti che normalmente abbiamo in casa, c’è anche un ingrediente insolito in un dolce: il rosmarino.
E’ una torta facilissima da fare e molto buona, se non la conoscete vi suggerisco di provarla.
MIASCIA ALL’UVA
Ingredienti:
150 g di pane raffermo
1 bicchiere di latte
1 manciata di uvetta
300 g di acini d’uva
1 pera
50 g di zucchero
2 cucchiai di farina 0
la buccia grattugiata di 1/2 limone non trattato
1 uovo
1/2 cucchiaino di rosmarino tritato
zucchero a velo
Preparate tutti gli ingredienti che vi serviranno per questa ricetta.
Tagliate il pane a fettine sottili, mettetelo in una terrina, bagnatelo con il latte e lasciatelo ammorbidire per circa 1/2 ora.
Mettete a bagno l’uvetta.
Lavate gli acini d’uva, lasciatene interi una manciata, vi serviranno per decorare la torta, gli altri divideteli in due e togliete i semini.
Grattugiate il limone, tritate finemente il rosmarino.
Sbucciate la pera e tagliatela a pezzetti.
Foderate uno stampo di circa 20 cm di diametro con carta da forno bagnata e strizzata oppure imburratelo.
Preriscaldate il forno a 180-200°C.
Sciacquate, asciugate e controllate l’uvetta.
Schiacciate il pane con una forchetta finché diventa “poltiglioso”; aggiungete e incorporate prima l’uovo, poi tutti gli altri ingredienti, mescolate per amalgamarli.
Versate l’impasto nella tortiera, decorate la superficie secondo il vostro gusto con i chicchi d’uva interi, infine infornate.
A fine cottura, dopo circa 35-40 minuti, la superficie della torta sarà dorata.
Fate raffreddare la miascia all’uva e, una volta fredda, spolverizzatela con dello zucchero a velo.
Torte con il pane:
Scheiterhaufen
Budino di mele e pane grattugiato
Pane perso– french toast cotto in forno
Pane fritto
Ciao!
Complimenti un ottima ricetta per chi ha pane in abbondanza, adatta anche al periodo brava!