I pasticci di casa mia

Tramezzino alla segale con salmone e formaggio

Dopo il tramezzino gourmet con lingua di manzo, ho realizzato il tramezzino alla segale con salmone e formaggio, avendo però un’occhio particolare per gli intolleranti al lievito. Questo tramezzino è stato realizzato con fette di pane di segale integrale senza lievito, ma non crediate che l’assenza di lievitazione renda questo pane duro, anzi è molto morbido grazie alla presenza di  una buona quantità di fibre. Questo pane dal gusto deciso  ben si sposa con la sapidità del salmone e la dolcezza del formaggio, creando il giusto equilibrio dei sapori. La presenza di noci dona una nota croccante rendendolo ancora più gustoso.

Tramezzino alla segale con salmone e formaggio
Tramezzino alla segale con salmone e formaggio

Tramezzino alla segale con salmone e formaggio

Ingredienti per due tramezzini

4 fette di pane di segale senza lievito
gr. 40 di formaggio spalmabile (Philadephia classico)
gr. 70  di salmone affumicato
gr. 10 di panna fresca
2  noci
5  steli di erba cipollina
pepe q.b.

Preparazione
  • In una ciotola (io ho usato un tazzone per la prima colazione) stemperate il formaggio spalmabile con la panna
  • tritate l’erba cipollina e aggiungetela al formaggio
  • sgusciate le noci e se avete un po’ di tempo e pazienza spellatele, altrimenti vanno  bene anche con la pellicina e poi tritatele grossolanamente e  aggiungetele al composto preparato in precedenza
  • aggiungete agli altri ingredienti una generosa macinata di pepe e amalgamate il tutto
  • spalmate con questo composto due fette di pane di segale integrale
  • ricoprite con il salmone e richiudete con l’altra fetta di pane

Le dosi date credo siano il giusto equilibrio per un tramezzino perfetto, ciò non toglie che possiate variare gli ingredienti secondo i vostri gusti. Io ho preparato il mio con solo 25 gr. di salmone, uno stelo di erba cipollina e 1/2 noce; Valentina, che è più golosa, il suo lo ha farcito con 50 gr. di salmone, 4 steli di erba cipollina e una noce. Risultato? Il mio era buono, il suo era sublime, fate voi.
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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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