I pasticci di casa mia

Crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato

Vi avevo detto che giovedì è stato il compleanno di Fabio e che voleva qualcosa col caramello salato ed eccola qui la sua crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato. Bella da vedere, ma sopratutto buona da mangiare, io e Valentina, abbiamo superato la prova alla grande. Ma succede solo a casa mia che uno butta lì un ingrediente e poi ci si deve costruire il tutto sopra? Mah, forse questo è proprio il bello della fantasia in cucina o forse il bello della nostra famiglia strampalata. Ora però passo a descrivervi passo passo la ricetta. Dimenticavo una cosa importante, se non avete un cerchio per torte, che per questa realizzazione è fondamentale, utilizzate le fasce di cartone che usano in pasticceria quando incartano torte e pasticcini, per non far appiccicare la carta sui dolci. La descrizione di questa ricetta risulterà abbastanza lunga, ma sono tutte preparazioni che richiederanno pochi minuti

Crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato
Crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato

Crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato

Ingredienti per la mousse alla nocciola

160 gr. cioccolato bianco
gr. 80 pasta di nocciole neutra
gr. 33 tuorli
gr. 120 albumi
gr. 4 gelatina in fogli (1 foglio e 3/4)
gr. 82 panna
gr. 25 zucchero

Ingredienti per la base

gr. 300 farina
gr. 110 zucchero
gr. 125 burro
1 uovo
1/2 cucchiaio di miele
1 cucchiaino di lievito per dolci
1/2 bicchierino di liquore io ho usato il brandy, ma va bene anche il rum

Ingredienti per la copertura

crema al caramello salato
polvere di nocciole

Attrezzatura

1 mixer
1 sbattitore elettrico
1 spatola
1 cerchio regolabile oppure una fascia in cartone da pasticceria
ciotole
1 pentolino
1 frusta
1 spatola

Preparazione
  • Per prima cosa prepariamo la base di frolla, a cui ho aggiunto un cucchiaino di lievito per renderla più morbida, ottenendo un giusto equilibrio di consistenze tra la base e la mousse. Procedete così: unite in un mixer il burro, freddo di frigorifero tagliato a tocchetti, alla farina frullando sino ad ottenere un composto sabbioso
  • rovesciate il composto sul piano di lavoro formando fontana, aggiungete gli altri ingredienti al centro e impastate velocemente sino ad ottenere una palla liscia e compatta. Avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigo per 1-2 ore
  • passato il tempo di riposo, accendete il forno a 180°
  • stendete la pasta in una sfoglia alta 4 mm, con il cerchio ritagliate un disco di 20 cm di diametro, altrimenti utilizzate un coperchio di tale diametro

    Base della crostata
    Base della crostata
  • bucherellate la superficie con i rebbi di una forchette e cuocete sulla placca ricoperta da carta forno, per circa 15 minuti o comunque sino a completa doratura
  • ponete poi il disco di pasta a raffreddare su una gratella
  • per la pasta alla nocciola neutra, mettete a tostare le nocciole sgusciate in una padella antiaderente, poi lasciatele intiepidire e frullatele senza altri ingredienti in un mixer, sino a che non avranno rilasciato tutti gli oli essenziali, ottenendo così un composto molto fluido
  • Ammollare la gelatina in acqua fredda
  • nel frattempo tritate il cioccolato e versatelo in una ciotola
  • portate a sfiorare il bollore la panna e fuori dal fuoco, scioglieteci dentro la colla di pesce, dopo averla strizzata, rimescolando per non creare agglomerati
  • quando la gelatina sarà completamente amalgamata, versate il composto sul cioccolato
  • rimescolate sino a che non sarà completamente sciolto
  • aggiungete subito i tuorli al composto di cioccolato e incorporate,
  • aggiungete la pasta di nocciole e lasciate raffreddare completamente
  • montate a neve ferma gli albumi con lo zucchero
  • con l’aiuto di  una spatola incorporate gli albumi montati,  con un movimento dal basso verso l’alto per non smontarli
  • ponete la base su un piatto e richiudetela nel cerchio versateci la mousse e livellate sbattendo il piatto sul tavolo (se usate le fasce di cartone, mettete a contatto della torta la parte liscia e lucida)
  • mettetela a solidificare nel freezer
  • preparate la crema al caramello salato seguendo la ricetta che trovate qui
  • lasciatela intiepidire
  • riprendete la crostata, con il phon riscaldate il cerchio e poi sfilatelo, in questo modo si staccherà senza rovinare i bordi
  • versate la crema al caramello salato sulla superficie e con la spatola livellate facendone cadere un po’ sui lati in modo casuale
  • macinate un cucchiaio di nocciole tostate e spolverate in superficie

Ricetta lunghissima, ma levati i tempi di riposo e cottura il lavoro si riduce a meno di un’ora e le preparazioni sono alquanto semplici. Dimenticavo di dirvi che vi avanzerà un po’ di pasta frolla e un po’ di crema al caramello, quindi due ingredienti che potrete utilizzare insieme per altre preparazioni golosissime. Io un’idea ce l’avrei e dopo questa crostata con mousse alla nocciola e crema al caramello salato, se domani trovo un po’ di tempo un’altra ricetta verrà fuori.

Facendo un giro in rete ho trovato una ricetta interessante Torta di mandorle e nocciole senza farina, burro e latte, da provare.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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