Avevo spesso sentito parlare del topinambur, ma non lo avevo mai assaggiato, qua era difficilmente reperibile. Ultimamente invece ho iniziato a trovarlo in tutti i supermercati e siccome la mia curiosità e la voglia di provare nuove ricette è sempre tanta, ho deciso di acquistarlo e ho iniziato a sperimentare. Tra i vari esperimenti ho realizzato, olitre alla vellutata di topinambur, di cui vi ho già dato la ricetta, anche questo risotto ai topinambur e mi è piaciuto molto.
Il topinambur può essere consumato sia cotto, che crudo ad insalata
Se volete conoscere qualche notizia in più su questo vegetale, visitate l’altro mio blog “Lo sapevate che” seguendo questo link.
Passiamo in cucina e vediamo com realizzare il risotto ai topinambur.
Ingredienti
gr. 200 topinambur
gr. 350 riso
olio evo q.b.
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di mascarpone (per la versione non vegana)
1 spicchio d’aglio
brodo vegetale q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
prezzemolo
Preparazione
- Sbucciare e tagliare a fette sottili i topinambur (richiedono una cottura molto più lunga rispetto alle patate, per cui il taglio a fettine sottili permetterà una cottura più rapida, rimarranno comunque croccanti)
- In una padella mettere l’olio e lo spicchio d’aglio quando l’olio sarà caldo aggiungere i topinambur e farr rosolare a fiamma bassa per circa 10 minuti
- aggiungere il riso e far tostare per qualche minuto
- sfumare con il vino bianco
- togliete l’aglio
- quanto il vino sarà completamente evaporato continuare la cottura, aggiungendo poco per volta il brodo bollente
- regolate di sale
- a fine cottura spolverizzate con il prezzemolo tritato grossolanamente e il pepe.
- qua finisce la ricetta per i vegani, per gli altri dopo aver spento il fuoco mantecare con un cucchiaio di mascarpone o altro formaggio a piacere
- lasciar riposare qualche minuto prima di servire in tavola
In questa ricetta ho evitato il burro in quanto ho ritenuto che fosse più adatto l’olio come accostameno con il topinambur, ma soprattutto volevo realizzare sia la versione vegana che una versione tradizionale, a voi, secondo il vostro credo, realizzare la vostra versione.