Dopo tantissimo tempo, ritorno a proporvi una ricetta internazionale e per la seconda volta ritorniamo a vagare in una cucina cinese. Gli spaghetti di soia con pollo e verdure non è altro che una variante della ricetta già proposta degli spaghetti di soia con gamberetti e verdure . Non tutti amano i crostacei, quindi in una serata con gli amici con la voglia di cinese, possiamo proporre questa ricetta.
Ingredienti:
100 gr di spaghetti di soia
1/2 kg. di petto di pollo intero
1 grossa carota
Il cuore di un sedano
3 zucchine di medie dimensioni
100 gr di germogli di soia in salamoia
1 porro
1 spicchio d’aglio
Brodo vegetale bollente non salato
Salsa di soia q. b.
Olio evo q.b.
Affettate a julienne la carota, il sedano privato delle foglie e le zucchine. Ridurre a rondelle sottili il porro. Tagliare a bocconcini il pollo, privandolo di eventuali ossicini e cartilagini. A questo punto prendete un wok (per chi non lo avesse niente paura, una padella capiente andrà benissimo) e fate rosolare lo spicchio d’aglio. Quando sarà dorato, toglietelo e fate saltare il pollo e portatelo a cottura. Prima di spegnere la fiamma aggiungete un po’ di salsa di soia. La quantità di salsa è una questione di gusto personale; se non l’avete mai usata aggiungetene poca per volta controllando man mano il grado di sapidità. Mettete da parte il pollo con il suo liquido in una ciotola. Riprendete il wok, rimettete un filo d’olio e quando sarà ben caldo, fateci rosolare il porro affettato sottilmente. Quando sarà ben rosolato unite le verdure a julienne e i germogli scolati. Fate cuocere 5-10 minuti al massimo aggiungendo la salsa di soia. Le verdure dovranno rimanere croccanti. Nel frattempo che le verdure cuociono, mettete a bagno gli spaghetti di soia in acqua fredda per 5 minuti. Quando le verdure saranno pronte, rimettere nel wok il pollo e gli spaghetti ormai ammorbiditi. Versare tanto brodo quanto ne serve per far cuocere la pasta; ci mettere circa 3-4 minuti. Non esagerate con il brodo: vi consiglio anche qui di aggiungerne poco per volta perché non deve risultare brodosa. Mentre cuocete la pasta conviene aiutarvi con una forchetta per aprire la matassa di spaghetti. Ultimate con l’aggiunta di altra salsa di soia e poi spegnete il fuoco. Servite subito in tavola.
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Ciao e alla prossima ricetta.
Ciao ho scelto questa ricetta perché io non sono mai riuscita a farla bene, ma non demordo, seguirò quindi i tuoi consigli
A me la prima volta è uscito un pastone. Invece ho scoperto, o meglio mia figlia Valentina, che per ottenere degli spaghetti di soia che non siano un ammasso gelatinoso è sufficiente lasciarli a bagno 5 minuti in acqua fredda e poi aggiungerli al condimento già pronto. Unire un po’ di brodo giusto quel tanto che basta affinché non si attacchino tra di loro.