La ricetta del fegato al cartoccio cotto alla piastra, è una variante light di un’altra ricetta sempre a base di fegato, che pubblicherò appena possibile. Valentina, dopo alcuni giorni di dieta, naturalmente prescritta dal nutrizionista, e ricontrollata dal medico curante, non si è sentita molto bene dato che, purtroppo, ha carenza di ferro. In questi casi, cosa può fare una mamma, se non correre ai ripari con un’alimentazione più adatta a lei. Sono andata in macelleria e ho acquistato del fegato. Il fegato è ricco di ferro e fa molto bene a chi ha problemi di anemia lieve, senza dover ricorrere ai medicinali. Ovviamente, essendo Valentina a dieta, non potevo certo farle del fegato alla genovese, molto saporito, ma soffritto abbondantemente e carico di cipolla. Ho optato per il fegato al cartoccio, che faccio spesso, ma apportando alcune modifiche. Di norma il fegato al cartoccio lo cuocio in forno o se ho il caminetto acceso, alla brace. Sono rientrata tardi, per cui la cosa più veloce, mi è sembrata la piastra, sperando in una buona riuscita.
Ecco come ho preparato il fegato al cartoccio cotto alla piastra:
Ingredienti per una fettina di fegato
1 fettina di fegato
sale q.b.
pepe q.b.
2 foglie di alloro
1 foglio di carta alluminio
Preparazione
Adagiare il fegato su un foglio di carta alluminio, salare, pepare e mettere una foglia di alloro da ambo i lati, ci andrebbe un filo d’olio, che io non ho messo, essendo Valentina a dieta.
Richiudere accuratamente il cartoccio e appoggiare su una piastra molto calda
Lasciar cuocere per 3 o 4 minuti da un lato, rigirare e far cuocere per altri 3 o 4 minuti.
Come avete visto dalla foto, il risultato è stato ottimo, il fegato è risultato cotto a puntino, morbido e umido, in quanto tutti i succhi sono rimasti al’interno del cartoccio, evitando che si asciugasse troppo.
Ho deciso che d’ora in poi lo farò sempre alla piastra, risparmiando tempo e denaro; per la cottura in forno occorre più tempo e un gran dispendio di energia elettrica.
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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2 Risposte a “Fegato al cartoccio cotto alla piastra”
Hola linda
mangiona di carne ah hah aha di lumache
ma insomma di tutto
ora divento una tua follow
besos
Alessandra sai quelle 😉
Hola Alessandra, sono onnivora e non solo carnivora. Come avrai visto ho pubblicato anche legumi e verdure e quest’inverno ti sorprenderò con verdure che forse tu neanche conosci, tipicamente salentine e non esportate. Ti sorprenderò. Per domani dovrai accontentarti del coniglio, in compenso, se ti piacciono i dolci c’è una sorpresa in arrivo. ahahahah Grazie di esser diventata una mia follower besos a te
Hola linda
mangiona di carne ah hah aha di lumache
ma insomma di tutto
ora divento una tua follow
besos
Alessandra sai quelle 😉
Hola Alessandra, sono onnivora e non solo carnivora. Come avrai visto ho pubblicato anche legumi e verdure e quest’inverno ti sorprenderò con verdure che forse tu neanche conosci, tipicamente salentine e non esportate. Ti sorprenderò. Per domani dovrai accontentarti del coniglio, in compenso, se ti piacciono i dolci c’è una sorpresa in arrivo. ahahahah Grazie di esser diventata una mia follower besos a te