La Focaccia Bianca RebornEat Panetteria e Pasticceria Senza Glutine con Scarola alla Napoletana è una proposta semplice ma di gran gusto. Si tratta di una focaccia che racchiude sapori e tradizioni della cucina povera contadina napoletana.
Il vero protagonista di questa focaccia è l’insalata scarola, una varietà di indivia appartenente alla famiglia delle Asteracee, nota anche come “insalata belga”. La scarola si presenta con foglie di un verde pastello, che sfuma dal verde chiaro al giallo pallido sulla sommità e al bianco sul fusto. Tipica della stagione autunnale/invernale, la scarola è apprezzata sia cruda, per il suo caratteristico sapore leggermente amarognolo, sia cotta, quando si sposa con gli altri ingredienti, spesso creando un contrasto gradevole come accade con l’uva passa.
Originaria della zona mediterranea, la scarola si distingue per la sua consistenza croccante e il suo sapore unico, che si presta ad abbinamenti con ingredienti decisi come formaggi stagionati, acciughe e capperi. Dal punto di vista nutrizionale, la scarola è ricca di acqua, sali minerali, fibre e vitamine. È particolarmente ricca di calcio e ferro, oltre a contenere vitamine del gruppo A, C, K e come altri ortaggi a foglia verde, la scarola è una preziosa fonte di magnesio e acido folico, utili per contrastare stanchezza e affaticamento fisico.
Un ortaggio così versatile è piacevole da gustare in ogni stagione.
Oggi la nostra scarola sarà arricchita con ingredienti sapidi come capperi, olive taggiasche, acciughe e un tocco di piccante dato dal peperoncino, che si contrappongono all’uvetta e ai pinoli per creare un insieme armonioso.
Questa ricetta rappresenta un contorno tipico napoletano, che spazia dai sapori dolci a quelli salati, dal piccante all’amaro, perfetto da abbinare a piatti a base di uova o formaggi. È ideale come condimento per la pizza (la famosa pizza di scarola) o per arricchire una deliziosa focaccia.
In Italia, quando si parla di focaccia, ci si riferisce a uno dei prodotti da forno più amati e apprezzati, sia dai grandi che dai piccini. È lo street food perfetto, uno snack classico che piace a tutti. Ogni regione italiana ha la sua ricetta tipica, radicata nella tradizione popolare.
La base della focaccia è quasi sempre la stessa: farina, acqua, sale e lievito. Tuttavia, ci sono differenze nella lavorazione, nello spessore (alto e morbido o basso e croccante), nella quantità di olio utilizzato e negli ingredienti per la farcitura. La focaccia è perfetta per essere gustata a pranzo o a cena, come aperitivo, o da portare con sé al mare o in montagna.
Dalla focaccia genovese alla barese, dalla pugliese alla romana, passando per quelle farcite con cipolle e patate, cotte in padella o nel forno a legna… praticamente ogni regione ha la sua ricetta, la sua specialità, testimoni della grande tradizione culinaria del nostro Paese. In Italia, ovunque si vada, si trova una prelibatezza diversa da gustare.
Le origini di questo particolare pane risalgono a tempi antichi: già i Greci e i Fenici utilizzavano farine di orzo, segale o miglio per preparare un impasto a base di farina e acqua, da cuocere sul fuoco. Nel corso dei secoli, il successo della focaccia ha continuato a crescere, accompagnato spesso da miti, leggende e tradizioni locali.
Una preparazione simile alla focaccia odierna esisteva già ai tempi dell’antica Roma, chiamata “Panis Focacius”, una sorta di pane piatto cotto sul focolare e servito come accompagnamento alle zuppe. Si trattava di una preparazione semplice, realizzata con i pochi ingredienti disponibili.
Grazie all’Impero Romano, la focaccia si diffuse oltre i confini, arrivando in Spagna, dove divenne famosa l'”Empanada Gallega” o “Focaccia Galiziana”, tipica del nord-ovest del paese. Questa antica ricetta, offerta ai pellegrini in arrivo alla Cattedrale di Santiago, è persino raffigurata sulle pareti della stessa cattedrale. Ha forma rotonda e può essere farcita con cipolle, peperoni, sardine o, in alcune versioni, con filetti di tonno sott’olio, verdure e formaggio.
In Francia, la “pissaladière” è una famosa focaccia mediterranea, originaria della città di Nizza. Questa preparazione, intrisa di leggende e storia, è popolare in tutto il sud della Francia e anche in Italia. Il suo nome deriva da “pissalat”, che significa “pesce salato”, poiché la sua ricetta originale prevedeva una crema a base di pesce sottosale. Questa focaccia, nata nel XIV secolo, è condita con acciughe, aglio, cipolle, offrendo un’esplosione di sapori che vanno dal dolce delle cipolle al salato delle acciughe.
La focaccia “classica” è un pane basso con un impasto simile alla pizza, morbido, con un’altezza di circa 2/3 centimetri, un interno ben alveolato e una superficie dorata, punteggiata da piccoli “buchini” che trattenengono gli ingredienti di condimento. La versione classica è solitamente condita con una miscela di olio e sale.
Che sia dolce o salata, farcita o semplice, la focaccia è sempre un piacere, proprio come la pizza o il pane. È amata da grandi e piccini, e questo è uno dei segreti del suo grande successo: una delizia assoluta che trova spazio sulle tavole delle feste, nelle serate in compagnia degli amici e nelle gite fuori porta, soprattutto ora che il tempo è favorevole e le giornate all’aria aperta sono piacevoli, oppure come spuntino nel pomeriggio.
Possiamo arricchirla con salumi o formaggi, verdure, salse, creme o sughi della tradizione italiana o della nostra fantasia. Dopo la cottura, possiamo consumarla così com’è oppure accompagnarla con un ricco tagliere di formaggi e salumi.
Gli ingredienti di base per la focaccia sono: acqua, farina, sale, olio e lievito; ma in alcune persone sensibili o predisposte, il consumo di farina o lievito può causare reazioni di intolleranza. Esistono numerosi alimenti che possono provocare intolleranze più o meno gravi in determinate persone, come l’intolleranza al glutine o la celiachia, una malattia infiammatoria permanente dell’intestino scatenata dal consumo di alimenti contenenti glutine. Questa proteina si trova nel grano, nell’orzo, nella segale e viene spesso aggiunta come additivo in molti alimenti, come sughi, salse e gelati. Si stima che nel mondo l’intolleranza al glutine colpisca una persona su 100.
In Italia, lo scorso anno sono state diagnosticate ben 233.000 persone affette da celiachia, ma si stima che ci siano oltre 400.000 persone che non hanno ancora ricevuto una diagnosi. Questo dato è stato stimato durante il decimo Convegno Annuale dell’Associazione Italiana Celiachia (AIC).
È importante, quindi, che chi soffre di questa intolleranza utilizzi prodotti contrassegnati con la dicitura “senza glutine” o “Gluten Free”, che hanno un contenuto di glutine inferiore a 20 mg/kg (=20ppm).
Ma chi segue una dieta Gluten Free non deve rinunciare alle numerose prelibatezze che la nostra ricca cultura gastronomica offre, quei piaceri della tavola che è bello condividere con familiari e amici.
In Italia, abbiamo la fortuna di avere pasticcerie, pastifici, aziende e artigiani che offrono una vasta gamma di prodotti anche senza glutine. Se fino a qualche anno fa questi prodotti si trovavano solo in farmacia e con scelte limitate, oggi è possibile trovarli sia nei supermercati che nei negozi online.
Quindi, essere intolleranti al glutine oggi non comporta limitazioni in cucina, poiché non mancano le proposte “senza”, capaci di realizzare molte delizie dolci e salate, offrendo ricette golose senza dover rinunciare al gusto!
Oggi voglio parlarvi dei prodotti senza glutine e senza lattosio di RebornEat Panetteria e Pasticceria Senza Glutine, che rappresentano una valida risposta per chi soffre di celiachia o di intolleranza al lattosio. Si tratta di un negozio fisico e un laboratorio artigianale specializzato in prodotti senza glutine di eccellenza, dove è possibile trovare un’ampia selezione di lievitati come pane, pizza, croissant, pasticceria fresca, e pasta fresca come troccoli all’uovo, lasagne fresche all’uovo, tortelli ripieni di carne e ravioli freschi all’uovo, oltre a pasta secca e articoli di gastronomia.
Inoltre, RebornEat offre anche una vasta gamma di farine senza glutine, come quelle di quinoa, piselli, ceci e canapa, tutte di alta qualità. Offrono esclusivamente preparati con materie prime di altissima qualità, ideali per pane, dolci e preparati per il Pan di Spagna.
Una missione e una grande passione per la salute spingono RebornEat a offrire alimenti sani e certificati, deliziosi e gustosi, perfetti per tutti. Sono ideali per chi soffre di celiachia, per coloro che desiderano un’alimentazione sana senza rinunciare al gusto e per chi ama condividere un pranzo in famiglia. Con un semplice clic, potrete ricevere comodamente a casa vostra i loro prodotti grazie a un servizio di consegna a domicilio attento, puntuale e veloce.
Quindi, amici, non esitate oltre: visitate il loro negozio a Torino, dove troverete un’ampia selezione di proposte per colazioni gustose, pane e pasta senza glutine artigianali, dolci da forno e prodotti dolciari gluten free, oltre a snack sfiziosi e deliziosi oppure on-line per ricevere direttamente a casa i loro prodotti.
Per questa ricetta, ho il piacere di utilizzare la Focaccia Bianca RebornEat, soffice e alta, morbida e gustosa, senza glutine. Questa focaccia non ha nulla da invidiare alla classica focaccia della tradizione italiana. È realizzata con ingredienti genuini e con un gusto squisito e saporito.
Ora vediamo di cosa abbiamo bisogno per realizzare la nostra Focaccia Bianca RebornEat Panetteria e Pasticceria Senza Glutine con Scarola alla Napoletana:
Ingredienti:
- 1 Focaccia Bianca RebornEat Panetteria e Pasticcieria Senza Glutine
- 1 cespo di scarola
- 6 filetti di acciuga
- 3 cucchiai rasi di capperi sotto sale
- 3 cucchiai di olive nere
- 60 grammi di uvetta sultanina circa 2 cucchiai abbondanti
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino
- 30 grammi di pinoli
- olio evo
Focaccia Bianca RebornEat Panetteria e Pasticcieria Senza Glutine con Scarola alla Napoletana: Ricetta
Per preparare la farcitura, iniziamo mettendo a bagno l’uvetta sultanina per farla rinvenire. Successivamente, laviamo e mondamo la scarola, eliminando il gambo e lavando foglia per foglia. Tamponiamola delicatamente con della carta da cucina e poi sbollentiamola in abbondante acqua bollente per 5 minuti.
Procediamo quindi con il processo di dissalatura dei capperi: li mettiamo in una ciotola con acqua fredda, cambiando l’acqua ogni due ore per almeno 4-5 volte. Successivamente, li mettiamo da parte.
In una capiente padella, versiamo un filo di olio extravergine di oliva, i filetti di acciuga, le olive nere, lo spicchio di aglio e il peperoncino, e facciamo insaporire per qualche minuto. Aggiungiamo la scarola sbollentata, l’uvetta ben strizzata, i pinoli e i capperi, quindi copriamo con un coperchio e proseguiamo la cottura per altri 5 minuti.
Una volta pronta, stendiamo la nostra scarola condita sulla Focaccia Bianca di RebornEat Panetteria e Pasticceria Senza Glutine e serviamo a fettine.
La nostra Focaccia Bianca RebornEat Panetteria e Pasticceria Senza Glutine con Scarola alla Napoletana è pronta per essere gustata.
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Alla prossima ricetta!
Un abbraccio
Patrizia
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