Il pesto è un condimento che in Liguria usiamo moltissimo. A parte la ricetta codificata ogni famiglia ha la sua. In realtà con un po’ di esperienza alla fine si va “a occhio”, nel senso che non si pesano più gli ingredienti, ma si assaggia.
In casa mia ha un grande successo, e ogni volta che la mia bimba a due zampe viene a trovarci riparte con almeno un vasetto di pesto che usa con parsimonia tutta ligure.
Una volta preparato si conserva in frigorifero circa una settimana sempre ben coperto di olio. Se lo porzionate nei contenitori del ghiaccio o in bicchierini di carta potete congelarlo.
Quando vorrete basterà tirarlo fuori mentre l’acqua della pasta bolle e avrete un condimento pronto all’uso e con la soddisfazione di averlo fatto con le vostre mani.
Un’ultima nota prima di passare al dunque: la ricetta originale prevede l’aglio, ma io non lo metto perchè noi non siamo abilitati a digerirlo, ma se volete provarlo aggiungetene mezzo spicchietto.
Magari…”a voi piace così”.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
- 50 gbasilico (meglio quello a foglie piccole, che ha un gusto più delicato)
- 60 gpinoli
- 90 gparmigiano grattugiato
- 1/2 bicchiereolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
Strumenti
- Frullatore / Mixer
Non ci sono ricette magiche per questo; ognuno deve trovare il suo. Io per esempio ne ho uno di sottomarca della sottomarca che però funziona benissimo, mia mamma usa un frullatore ad immersione, mia suocera ne aveva uno ancora diverso.
Quello che possiamo fare per aiutarci è azionare l’interruttore a intermittenza, facendo brevi scatti che impediscono alle lame di surriscaldarsi.
E se ancora non bastasse che problema c’è? Anche se un pochino più scuro il pesto è buono comunque.
Preparazione
Lavo il basilico in acqua molto fredda e lo lascio scolare in un colapasta per 10 minuti.
Lo inserisco nel mixer senza asciugarlo completamente e aggiungo pinoli, parmigiano grattugiato, sale e olio.
Aziono il mixer facendolo funzionare a piccoli scatti, in modo che le lame non si scaldino ed il pesto rimanga di un bel verde intenso. Se dovesse risultare troppo sodo aggiungo ancora un pochino di olio e lo amalgamo ancora.
Come tutte le salse anche il pesto deve “stare un po’ lì” per far sì che tutti i profumi si fondano tra loro, perciò se possibile lo preparo con un po’ di anticipo.
Nel blog troverete diverse ricette a base di pesto. Provatele!