Origine
Storicamente specialità gastronomiche scozzesi, gli scones sono simili per lievitazione alla pasta brioche, ma meno dolci. Generalmente accompagnano il tè ma non solo, e possono essere serviti in una varietà di modi differenti con la clotted cream e confettura, con il miele o con il lemon curd. La pronuncia della parola scone varia da regione a regione. Secondo l’Oxford Dictionary il nome deriverebbe dall’olandese medio schoonbrood. Gli scone, a partire dagli anni novanta del Novecento, hanno cominciato a diffondersi in varie realtà nazionali, anche grazie al richiamo esercitato da film e prodotti televisivi: in Italia, ad esempio, sono diventati popolari, insieme ad altri consumi alimentari di area anglofona, tra i giovani universitari, soprattutto tra le fasce sociali dalla cultura più sofisticata e internazionalizzata. Originariamente scone si riferiva a una focaccia rotonda e piatta, solitamente del diametro di un piatto da tavola di media grandezza. La focaccia, a base di avena non lievitata, veniva cotta su una piastra e servita tagliata in spicchi triangolari. Quando il lievito in polvere divenne un prodotto di massa, gli scone acquisirono la loro forma odierna, cotta al forno e lievitata. Gli scone moderni sono ampiamente disponibili nelle panetterie, nei negozi di alimentari e nei supermercati inglesi e irlandesi. Un sondaggio di mercato del 2005 ha stimato che il mercato inglese degli scone avrebbe guadagnato 64m£, mostrando uno sviluppo del 9% nei successivi cinque anni. Lo sviluppo è in parte dovuto a una maggiore propensione dei consumatori ad acquisti di impulso e predilezione per cibi già pronti, i cosiddetti convenience food. Gli scone sono solitamente venduti rotondi sul mercato, sebbene alcuni tipi siano esagonali, così che le forme possano combaciare per l’economia dello spazio. Quando li si prepara a casa possono assumere varie forme: triangolari, rotondi e quadrati. Preparare gli scone a casa è spesso legato alla tradizione. Essi infatti tendono ad essere preparati prediligendo le ricette di famiglia alle ricette dei libri: è spesso un membro della famiglia ad essere depositario della migliore ricetta.
Livello
Difficoltà: Bassa
Tempo: 30 minuti di preparazione + 20 minuti di cottura
Ingredienti (x 12-16 porzioni)
- 400gr Farina 00
- 200gr Banane
- 150ml Panna fresca
- 100gr Burro
- 60gr Zucchero semolato
- 60gr Yogurt Greco
- 1x Lievito per dolci
- 2x Uova medie
- q.b. Latte
- q.b. Sale fino
- q.b. Mandorle a lamelle
Procedimento
- In una ciotola aggiungere la farina, il burro freddo a pezzi, il lievito e lo zucchero
- Aggiungere da un lato il sale fino
- Mescolare il tutto
- Aggiungere 1 uovo, lo yogurt e la panna fresca
- Aggiungere la polpa della banana e mescolare bene il tutto
- Lavorare fino ad ottenere un composto grezzo
- Su una spianatoia coperta di farina stendere una sfoglia di 2cm circa
- Piegare su se stessa la sfoglia e stenderla nuovamente per uno spessore di 3 cm circa
- Ritagliare con l’aiuto di un coppa-pasta dei dischi da 5cm circa
- In una ciotola mescolare l’altro nuovo con un paio di cucchiai di latte
- Spennellare bene gli scones
- Cospargere bene le mandorle a lamelle su tutti i biscotti
- Preriscaldare il forno a 180°C
- Distribuire i biscotti su una teglia coperta da carta da forno
- Infornare a 180°C per 18-20 minuti circa
- I biscotti saranno pronti quando saranno ben dorati
- Lasciare raffreddare prima di servire
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