Il Pandolce basso genovese è un dolce semplice e tradizionale della cucina delle feste ligure. Si prepara in poco tempo e durante l’impasto, poi dopo la cottura si è avvolti da un profumo e aroma unico. Dolce che sa di casa, di affetti e tradizioni…
Pandolce basso genovese
Ingredienti
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2 Uova
- 150 gr di Zucchero
- 25 gr di Miele
- 150 gr di Burro (a temperatura ambiente)
- 1 cucchiaio di Acqua di fiori d’Arancio (o una fialetta d’essenza di fiori d’Arancio, oppure di Vaniglia)
- 1 bustina di Lievito in polvere per dolci
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300 gr di Farina Manitoba
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150 gr di Farina 00
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250 gr di Uvetta
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50 gr di Canditi (Arancia e Cedro)
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30 gr di Pinoli
Procedimento Tradizionale
In una ciotola capiente sbattere con delle fruste Uova, Zucchero e Miele fino ad ottenere una crema spumosa. Incorporare il Burro morbidissimo e a temperatura ambiente e continuare ad amalgamare. Aggiungere l’Acqua di fiori d’Arancio, il Lievito per dolci, le due Farine e impastare per circa 10 minuti con le mani fino a formare un panetto morbido e omogeneo. Unire l’Uvetta, i Canditi tagliati a piccoli pezzi, i Pinoli e lavorare fino a quando saranno ben amalgamati e distribuiti nell’impasto. Formare una palla, leggermente schiacciata, e sistemarla sopra una teglia foderata con carta forno. Praticare un taglio a triangolo o tagli a piccoli rombi sulla superficie del Pandolce, per aiutare la cottura a mantenersi uniforme. Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 160°-170° per circa 35-40 minuti, oppure in forno statico preriscaldato a 170°-180°. A fine cottura fare la prova stecchino, che dovrà risultare non completamente asciutto, ma leggermente umido. Far raffreddare bene Il Pandolce basso genovese e gustare subito, oppure conservare in dispensa, fino a due settimane, in un sacchetto di plastica per alimenti.
Procedimento Bimby
Inserire nel Boccale del Bimby Uova, Zucchero, Miele, Burro morbidissimo e a temperatura ambiente, l’Acqua di fiori d’Arancio, il Lievito per dolci e lavorare per 4 Min. a Vel. 3. Poi aggiungere le due Farine e impastare per 1 Min. a Vel. 3 e 5 Min. a Vel. Spiga. Spostare l’impasto, che dovrà risultare morbido ed omogeneo, sopra un piano da lavoro. Unire l’Uvetta, i Canditi tagliati a piccoli pezzi, i Pinoli e lavorare fino a quando saranno ben amalgamati e distribuiti nell’impasto. Formare una palla, leggermente schiacciata, e sistemarla sopra una teglia foderata con carta forno. Praticare un taglio a triangolo o tagli a piccoli rombi sulla superficie del Pandolce, per aiutare la cottura a mantenersi uniforme. Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 160°-170° per circa 35-40 minuti, oppure in forno statico preriscaldato a 170°-180°. A fine cottura fare la prova stecchino, che dovrà risultare non completamente asciutto, ma leggermente umido. Far raffreddare bene Il Pandolce basso genovese e gustare subito, oppure conservare in dispensa, fino a due settimane, in un sacchetto di plastica per alimenti.
Ringraziamenti… La Ricetta, storica e di di famiglia, è della mia amica Luisa Orizio del Blog “Allacciate il grembiule“, che ringrazio di cuore, perchè il Pandolce basso genovese era uno dei dolci preferiti di mio padre e prepararlo rappresenta per me un momento intimo e di affetto con lui, venuto a mancare nel 2016…
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