L’utilizzo dei gamberi in cucina è molto apprezzato, sia per il gusto che per la praticità, infatti è un crostaceo che si cuoce davvero molto velocemente e il suo gusto delicato lo rende perfetto per molti abbinamenti.
Probabilmente una delle ricette più conosciute ed apprezzate è il cocktail di gamberetti: antipasto di pesce adatto per le feste dove, i gamberetti, son serviti su un letto di lattuga con sfiziosa salsa cocktail (preparazione questa che io non ho ancora inserito nel mio blog, ma molto presto rimedierò).
Oggi invece vi propongo, con questi versatili ed eccezionali crostacei, un primo di pasta davvero leggero, veloce e saporito adatto anche per pranzi importanti ed informali.
Vi consiglio vivamente di provarlo, anche perché in men che non si dica il piatto sarà pronto per deliziare i palati dei vostri commensali.
Passiamo alla ricetta…
Ingredienti per quattro persone:
- 340 gr. di paccheri (meglio se freschi)
- 150 gr. gamberi (già sgusciati, per comodità)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 limone
- 4 cucchiai di olio evo
- sale q.b.
- pepe q.b.
- ciuffetto di prezzemolo tritato
Cuocete i paccheri al dente (termineranno la cottura nel condimento) in abbondante acqua salata.
Nel frattempo, in una ampia padella anti- aderente, possibilmente con i bordi alti, fate riscaldare quattro cucchiai di olio evo con lo spicchio d’aglio.
Non appena l’olio inizia a farsi ben caldo, aggiungete i gamberetti e fateli cuocere per qualche minuto, a fiamma moderata.
Trascorso questo tempo aggiungete il succo del limone (se è un limone biologico potete anche aggiungerne metà buccia grattugiata) ed aggiustate di sale e fate cuocere ancora per qualche minuto.
Quando al pasta sarà al dente, scolatela ed unitela al condimento con un po’ di acqua di cottura. Lasciate cuocere il tutto secondo i vostri gusti (se è necessario aggiungete altra acqua di cottura della pasta) dando una bella mescolata di tanto in tanto.
Lasciate che il sughetto si asciughi e che l’amido dei paccheri formi una sorta di cremina, aggiustate di sale, date una macinata di pepe nero ed infine una spolverata di prezzemolo tritato.
Mescolate il tutto e servite questo straordinario piatto ancora ben caldo, magari accompagnandolo ad un calice di vino bianco secco dai profumi intensi tipo Corvo (vi ricordo che l’accostamento vino è dettato esclusivamente dal mio gusto personale). 🙂
Buon appetito ed alla prossima ricetta!!
Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
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Gianna