I peperoni ammollicati, noti anche come peperoni con pangrattato in padella, sono un contorno o un antipasto versatile e delizioso molto utilizzato nella cucina del Sud Italia, anche se sono conosciuti ovunque.
Possono essere tagliati a strisce e utilizzati come antipasto oppure come ingrediente speciale all’interno di insalate. Possono essere aggiunti a sandwich, panini o pizze per dare un tocco di sapore in più. Inoltre, possono essere impiegati come base per sughi e salse, per conferire una nota di dolcezza ai piatti.
Insomma, sono un ingrediente versatile che può arricchire qualsiasi cucina, dalla tradizionale a quella moderna.
Un altro pregio dei peperoni ammollicati è che possono essere conservati in frigorifero, anche per diversi giorni, per un uso successivo.
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Ingredienti per i peperoni ammollicati
- Energia 212,47 (Kcal)
- Carboidrati 25,35 (g) di cui Zuccheri 7,90 (g)
- Proteine 4,97 (g)
- Grassi 10,02 (g) di cui saturi 1,49 (g)di cui insaturi 0,81 (g)
- Fibre 4,33 (g)
- Sodio 595,10 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 114 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per prepaprare i peperoni ammollicati
Come fare i peperoni ammollicati in padella
Per preparare i peperoni ammollicati, per prima cosa lava molto bene i peperoni e asciugali. Taglia la cima, poi tagliali a metà ed elimina i semi interni e i filamenti. Successivamente tagliali a strisce.
Scalda l’olio e fai soffriggere l’aglio in una padella ampia e capiente, aggiungi i peperoni tagliati a strisce e aggiusta di sale. Cuoci fino a che la cottura non soddisfa i tuoi gusti. A me piacciono molto cotti, quindi ho cotto per 30 minuti a fiamma viva, aiutandomi con dell’acqua per non farli bruciare. Tu puoi fermare la cottura quando vorrai.
In un’altra padella tosta il pangrattato usando l’olio di cottura dei peperoni, quando sarà ben dorato, aggiungi anche i peperoni, i capperi, il prezzemolo tritato e salta qualche minuto per far amalgamare i sapori. Servi caldo o freddo, a tuo gusto. Buon appetito!
Conservazione dei peperoni ammollicati
I peperoni ammollicati in padella si conservano in frigo per diversi giorni, in un contenitore a chiusura ermetica.
FAQ (Domande e Risposte)
Che tipologia di peperoni conviene usare?
Non esiste una tipologia di peperoni più adatta di un’altra. Usa semplicemente quelli che ti piacciono di più.
Posso farli in forno o in friggitrice ad aria?
Sì, ma non tagliare i peperoni a strisce: falli a metà, cuocili in forno e poi aggiungi il pangrattato.
Posso aggiungere anche del formaggio?
Sì, esistono delle versioni di questa ricetta della tradizione contadina che prevedono l’aggiunta di pecorino o formaggio grattugiato al pangrattato.
Posso omettere il prezzemolo?
Sì, usa le tue erbe aromatiche preferite.
Con cosa posso sostituire i capperi?
Puoi usare le olive sott’aceto o in salamoia.
Non amo la buccia dei peperoni: posso eliminarla?
Sì, falli prima arrostiti (puoi seguire la mia ricetta qui https://blog.giallozafferano.it/fornoefornelli/peperoni-arrostiti-al-forno/ ) e poi procedi come spiegato sopra.
Posso usare la mollica di pane raffermo al posto del pangrattato?
Sì, anzi è anche meglio! La mollica di pane trattiene meglio i succhi dei peperoni.
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