Zuppa di lenticchie
Le mie lenticchie di Capodanno
“Scusi cameriere quando arrivano le lenticchie? Eh pazienza, sono lenticchie!” -pensieri humor-
Di piccole dimensioni, ricche di ferro e sali minerali, povera di grassi, le lenticchie sono tra i legumi più nutrienti. Solo le lenticchie a buccia spessa devono essere tenute in ammollo prima di essere cucinate. A seconda della varietà di lenticchia, varia Il tempo di cottura. Le lenticchie di Castelluccio di Norcia per esempio, grazie alla loro caratteristica buccia sottile, non hanno bisogno di stare in ammollo e non necessitano di lunghi tempi di cottura. Ciò comporta un minor dispendio di energia e consumo. Molti consigliano di aggiungere il sale a fine cottura.
La ricetta che propongo non prevede la cottura con il cotechino, preferisco di gran lunga cuocerle con della buona pancetta.
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ingredienti
- 300g lenticchie secche
- 2 cucchiai di olio extravergine
- aglio
- 1 carota
- alloro
- sale
- 100g pancetta tagliata a strisce(facoltativo, potete inserire il cotechino precotto)
- 1 tocchetto di burro
- pane in cassetta
- rosmarino
Preparazione
- Lasciare a bagno in acqua fredda le lenticchie per alcune ore, quindi scolatele e cuocetele per una 1/2 ora in acqua;
- In una pentola di terracotta, versare dell’olio, carota tagliata a pezzetti piccoli, alloro, pancetta e aglio, quindi versare con un mestolo le lenticchie ammorbidite col suo liquido di cottura. Avremo così il nostro brodo;
- Fare cuocere per venti minuti regolando di sale;
- In una padella antiaderente sciogliamo un po’ di burro, aggiungiamo qualche ago di rosmarino tritato e il pane in cassetta tagliato a quadretti e precedentemente tostato;
- Versare la zuppa nelle scodelle dove sistemeremo anche il pane tostato.