La sarda, pesce azzurro ricco di Omega 3 , diffusissima nel Mar mediterraneo è molto apprezzata in cucina come secondo piatto e per realizzare condimenti per primi piatti.
Consumata soprattutto in Italia, Spagna, Portogallo e Marocco viene preparata in diverse varianti.
Oggi vi propongo la mia ricetta delle “sarde a beccafico” che si prepara particolarmente in Sicilia.
Ingredienti:
- 14 sarde
- 2 filetti di sardine salate sott’olio
- 50 g di uvetta sultanina
- 50 g di pinoli
- 50 g di capperi sotto sale
- 2 spicchi d’aglio
- 150 g di mollica bianca
- 1 arancia
- olio extravergine di oliva 8 cucchiai.
Procedimento:
Pulite le sarde e apritele a libro togliendo la testa e la lisca centrale delicatamente.
Questa operazione potete farla fare al vostro pescivendolo di fiducia.
Ammollate per qualche minuto l’uvetta sultanina in acqua tiepida per farla rinvenire.
Sciacquate abbondantemente e strizzate bene i capperi.
Pulite 2 spicchi di aglio, spezzettate i filetti di sardina e metteteli a soffriggere con l’olio in una padella a fuoco bassissimo.
Unite i capperi, l’uvetta ben strizzata e i pinoli. Dopo qualche secondo sfumate il tutto con il succo di un’arancia.
Spegnete il fuoco e aggiungete la mollica bianca che assorbirà l’olio e il succo d’arancia rimasti.
Sistemate i filetti di sarda in una teglia e sopra ogni pesce distribuite un po’ di mollica condita.
Coprite con un’altra sarda. Mettete in forno preriscaldato a 200 gradi per 20 minuti.
Fate intiepidire e adesso… assaggiate!
Suggerimenti:
- non ho utilizzato il sale perché ci sono già i capperi e i filetti di sardina sotto sale
- non c’è bisogno di ungere la teglia
- i filetti di sarda si possono anche presentare arrotolati come degli involtini
- se non trovate la mollica bianca potete usare del pane raffermo ammollato e poi strizzato
- potete aggiungere spezie di vostro gusto
- abbinate le sarde a beccafico con un buon vino bianco siciliano come un Ansonica ( Insolia ).
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Ciao e alla prossima ricetta.. 🙂