La Colazione col “tuppo” al Caffè Sicilia di Corrado Assenza a Noto sa da fare almeno una volta nella vita. Il Caffè Sicilia di Corrado Assenza, si trova a Noto sull’arteria principale, in corso Vittorio Emanuele. La parte della città dedicata al clero che vede la presenza di monumenti ecclesiastici notevoli, tra i quali spicca la cattedrale dedicata a San Nicolò e poco distante si trova il bar Sicilia.
Il Caffè Sicilia di Corrado Assenza a Noto, il volto noto della Sicilia Orientale, ha riaperto dopo lunghi lavori di ristrutturazione, lo scorso mese di Maggio.
Io qui ci vengo fin da bambina a Noto, per me è una tappa quasi obbligatoria. Ci sono stata a Maggio per l’Infiorata e per ammirare le opere di Igor Mitorai
Negli anni Ottanta facevo scorpacciate di gelato al limone e cialde di cannolo vuote..si vuote, perché per me le cialde erano già buone così senza niente.
Il pasticciere siciliano, Corrado Assenza, famoso ancor prima che su Netflix diventasse il protagonista di Chef’s Table, aveva approfittato del lockdown per dare una rinfrescata ai locali e sono venuta a vedere cosa fosse cambiato. I locali, sono lì da 300 anni, o almeno il palazzo che li ospita. In questi giorni il nome di Corrado Assenza è stato affiancato a quello del noto conduttore Fabio Fazio. Il conduttore televisivo ha rilevato, insieme all’amico Davide Petrini, la Lavoratti, in crisi durante il Covid.
A Corrado Assenza, il pasticciere per cui noi tutti abbiamo una forma di venerazione, è stato affidato il compito di creare un cioccolato autenticamente mediterraneo. E di restituire una seconda vita al cioccolato Lavoratti 1938, a Fabio Fazio e Davide Petrini.
Il Caffè Sicilia di Corrado Assenza ha aperto nel il 1892.
Poco più in basso della rinomata insegna è sempre ben leggibile il punto di inizio: siamo nel 1892 e, da quel momento, la storia non si è mai interrotta. Gli ambienti sono molto sobri e almeno in questo si riscontra la personalità di Corrado. Le vetrine offrono un racconto meraviglioso della pasticcera siciliana classica
Nessun elemento aggiuntivo, allora, ma una eco di tinte e materiali, solo riportati a nuova luce, come un solenne restauro e non un’invadente opera di ammodernamento.
E non è un caso che non ci sia stata inaugurazione alcuna, quanto, invece, l’atto più naturale da compiere è stato alzare la saracinesca e ricominciare esattamente da dove tutti erano rimasti: nel cuore del proprio lavoro. Ogni cosa è tornata a suo posto.
Il laboratorio è un labirinto odoroso, luogo del laborare par excellence, officina di pensiero dove la Natura si trasforma e si conserva. È contemporaneamente archivio e fonte. Ma, ancor prima è condivisione, convivenza e collaborazione: ognuno si adopera al fianco dell’altro e per l’altro. Ci sono Reiko, Francesco, Corrado e Corrado. Gioia e ordine, calore e calma. C’è un Corrado padre, e c’è un Francesco figlio
Il bancone vetrina è un canto delle sirene e bisogna tappare naso e occhi per passare indenni lo stretto delle delizie.
Colazione col “tuppo” al Caffè Sicilia di Corrado Assenza a Noto
Quali dolci scegliere al Caffè Sicilia di Corrado Assenza a Noto?
Cassatina, cannolo e la granita al Cappuccino Ghiacciato al primo posto, anche se io ho provato la degustazione delle tre granite proposte in questa estate e l’immancabile brioche con il tuppo siciliana
Associare una brioche è un complemento necessario per accompagnare la granita e inzuppare nella coppa per ripulirla con dovizia. L’ordine di assaggio è a piacere. Personalmente, inizio dal tuppo, come vuole la leggenda e affondo di cucchiaino, inzuppatura della brioche, ari-affondo, stesura della granita su pezzo di brioche aperta e così via. Fino all’epilogo della mollica aperta per asciugare la coppa.
I dolci di nuova generazione
Ma non mancano i dolci di nuova interpretazione come il trancio Fattore Zeta dove appunto la lettera zeta è presente in tutti i sapori quali zenzero, zafferano e zucca.
E poi d’obbligo il cannolo
Qui al Caffè Sicilia, il cannolo è l’assenza di Corrado. Un cannolo nudo farcito di sola ricotta di pecora del territorio, croccante e morbido che si scioglie in un abbraccio indimenticabile. Niente orpelli ma una pulizia da manuale.
Se avete intenzione di fare un giro a Noto, cittadina meravigliosa che consiglio a tutti di visitare, a Maggio per l’Infiorata non potete non prevedere una pausa allo storico Caffè Sicilia, lungo il meraviglioso Corso Vittorio Emanuele, per deliziare i vostri palati.
Cose da fare a Noto:
- Vi consiglio di cenare anche al ristorante Crocifisso – leggete QUI
- Vi consiglio anche di assaggiare la LUMERA , la tipica pizza Netina, leggete QUI
