Il curry non è altro che una miscela di spezie e aromi che formano una polvere giallo-senape fortemente profumata.
Altrettanto aromatico é il riso Thai, originario della Thailandia, appartiene al ceppo “Hom Mali” (che letteralmente vuol dire “riso con aroma di gelsomino”) è, altrimenti conosciuto, come riso profumato o “jasmine”.
I suoi chicchi sono ricchi di vitamine e ferro, nella versione integrale conservano interamente le proprietà nutritive, grazie al processso estremamente lieve di “sbramatura”.
Questo piatto,, ormai molto diffuso in Italia, è una pietanza di origina indiana e, si sa, la cucina indiana è ricca di sapori speziati, ma nello stesso tempo è anche semplice da preparare e dal gusto deciso grazie proprio alla presenza di questa profumatissima spezia.
Ingredienti
Preparazione
Per prima cosa mettere a cuocere il riso poiché la qualità Thai ha tempi di cottura molto lunghi (se usate il riso basmati i tempi di cottura si riducono sensibilmente), seguendo le indicazioni fornite dal produttore. Tagliare a pezzetti i petti di pollo.
Fare appassire la cipolla, finemente tritata, in una capiente padella antiaderente con il burro. Quando questa sarà ben dorata aggiungere il pollo e lasciarlo rosolare a fuoco medio per qualche minuto girandolo di tanto in tanto. Sfumare con il vino e lascialo evaporare. Nel frattempo preparare il brodo.
Quando il vino sarà completamente evaporato, aggiungere il brodo all’interno del quale avrete fatto sciogliere il curry e continuare la cottura a fuoco lento con il coperchio.
Quando il brodo si sarà ristretto al punto giusto, togliere la padella dal fornello e versarvi sopra la panna, mescolare bene e rimettere qualche minuto sul fuoco per farla un po addensare formando un salsina.
Impiattare i pezzetti di pollo con accanto una porzione di riso.
Varianti
In alternativa potete utilizzare il riso basmati, altrettanto profumanti ma molto più facile da reperire e con tempi di cottura più brevi.
Dosi variate per porzioni