La Pastiera

La Pastiera

Premetto che la ricetta è di mia suocera, ed ha qualche modifica, come l’assenza di canditi (supportata da maggiore quantità di grano) che in famiglia non piacciono e qualche altra variante,  ma vi garantisco che è veramente buona!

Probabilmente una delle migliori pastiere che abbia mai mangiato, inoltre come le altre ricette presentate, queste sono famigliari, nel senso che ogni famiglia ha la sua ricetta tradizionale e questa è la nostra.

Con questa preparazione verranno messi a tacere tutti quelli che indicano la pastiera come un dolce lungo e faticoso da preparare, non dico che sia come fare una crostata, ma la difficoltà è leggermente superiore e un po’ più lunga, nient’altro.

Girellando sul WEB ho trovato su http://www.pastiera.it/ un detto veramente simpatico:

“Currite, giuvinò! Ce stà ‘a pastiera!”
E’ nu sciore ca sboccia a primmavera,
e con inimitabile fragranza
soddisfa primm ‘o naso,e dopp’a panza.
Pasqua senza pastiera niente vale:
è ‘a Vigilia senz’albero ‘e Natale,
è comm ‘o Ferragosto senza sole.
Guagliò,chest’è ‘a pastiera.Chi ne vuole?
Ll’ ingrediente so’ buone e genuine:
ova,ricotta,zucchero e farina
(e’ o ggrano ca mmiscato all’acqua e’ fiori
arricchisce e moltiplica i sapori).
‘E ttruove facilmente a tutte parte:
ma quanno i’ à fà l’imposto,ce vò ll’arte!
A Napule Partenope,’a sirena,
c’a pastiera faceva pranzo e cena.
Il suo grande segreto ‘o ssai qual’è?
Stu dolce pò ghì pure annanz’ o Rre.
E difatti ce jette. Alludo a quando
il grande Re Borbone Ferdinando
fece nu’ monumento alla pastiera,
perchè facette ridere ‘a mugliera.
Mò tiene voglia e ne pruvà na’ fetta?
Fattèlla: ccà ce stà pur’ a ricetta.
A può truvà muovendo un solo dito:
te serve pe cliccà ncopp ‘ a stu sito.
Màngiat sta pastiera,e ncopp’ a posta
dimme cumm’era: aspetto na’ risposta.
Che sarà certamente”Oj mamma mia!
Chest nunn’è nu dolce: è na’ poesia!”

Ingredienti per una teglia di 30cm:

Per la pastafrolla:

  • 500g Farina
  • 200g burro
  • 200g zucchero
  • 2 Tuorli
  • 1 uovo intero
  • 1 pizzico di sale

Per il Ripieno

  • 500g Grano Cotto (oppure 400g+100g di agrumi canditi)
  • 350g Ricotta
  • 300ml di latte
  • 250g di zucchero
  • 1 noce di burro
  • 2 uova intere
  • 2 tuorli
  • 1 cucchiaio di Fiori d’arancio
  • 1 bustina di vanillina

Preparazione:

Prepariamo per prima cosa la pastafrolla come al solito, facendo una fontana con la farina, unite prima uova e zucchero, una volta amalgamate bene aggiungete il burro freddo da frigo e il sale e lavorate velocemente fino a formare una palla, impellicolate e mettete in frigo.

In un pentolino mettete a scaldare il latte con una noce di burro e il grano, portate ad ebollizione e fate addensare, dovrà risultare una “crema” densa, mettete a raffreddare.

In una ciotola mescolate bene la ricotta con lo zucchero, le uova (2 tuorli e 2 intere), poi unite la crema di latte e grano (NON calda che altrimenti cuoce le uova), per ultimo aggiungete la vanillina e i fiori d’arancio ( e i canditi se li avete messi), amalgamando molto bene il tutto.

Con la pastafrolla rivestite una tortiera di 30cm dai bordi alti, (non mi piace troppo alta, ci metterebbe troppo in cottura), riempitela con il composto ottenuto e terminate facendo delle strisce come per la crostata, utilizzando la pasta avanzata.

Infornate a 180° per circa 1 ora, verificando sempre con uno stuzzicadenti l’umidità interna.

Sfornate e lasciate intiepidire

servite con zucchero a velo

La Pastiera

18 Risposte a “La Pastiera”

  1. Ero passata a vedere se era tutto ok…e trovo questa delizia…hai fatto un capolavoro…non mi è arrivato l’aggiornamento…sto ancora ai ravioli!! booooò il mio blog fa acqua da tutte le parti 😀

  2. sembra perfetta come ricetta!!e senza canditi che odio profondamente!!ma il grano cotto dove lo trovo?al supermercato?in che reparto?

    1. Anzitutto grazie per essere passata.

      Il grano cotto si trova al Supermercato, di solito si trova in barattoli di vetro nel reparto dolci e decorazioni, dove c’è la vaniglia, le scaglie di cioccolato, i canditi etc.. Di solito sono nella stessa fila delle farine, lieviti etc…

    1. grazie Donatella! io ne vado matto, nonostante come abbiate capito non sono un amante particolare dei dolci.

  3. che carina questa poesia! 🙂 simpaticissima! buona la pastiera! quest’anno vorrei riuscire a farne una versione senza glutine, speriamo! bravissimo Stefano! ciaoo!

    1. Beh.. riesci a fare la frolla senza glutine, la farina è solo lì, sicuramente sarai in grado di fare la pastiera gluten free, e sicuramente anche meglio della mia 😛

  4. Stefano, ti sei dato ai dolci eh! Bellissima questa pastiera alleggerita dai canditi. Proverò anch’io, non andiamo matti per i canditi, anche se ho scoperto che se trovi quelli giusti (buccia di agrume intera da tagliuzzare, non quelli in scatolina del super) si sciogono nell’impasto e non danno fastidio. Complimentissimi Stefano!

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