Cotolette di lonza di maiale impanate e fritte: la ricetta perfetta.
Sogni una cotoletta di lonza di maiale croccante fuori e succosa dentro? Con questa ricetta facile e veloce, potrai ottenere un secondo piatto perfetto per tutta la famiglia. La lonza di maiale è un taglio di carne tenero e saporito che si presta benissimo a essere impanato e fritto. La panatura, dorata e croccante, crea un contrasto irresistibile con la morbidezza della carne. In questa ricetta, ti spiegherò passo dopo passo come preparare le cotolette di lonza di maiale perfette. Ti darò anche alcuni consigli per ottenere una panatura croccante che non si stacca durante la cottura.
Cosa aspetti? Mettiti ai fornelli e prova questa ricetta deliziosa!
Ingredienti
Lista della spesa, Cotolette di lonza di maiale impanate e fritte: la ricetta perfetta
- Energia 423,70 (Kcal)
- Carboidrati 16,57 (g) di cui Zuccheri 1,40 (g)
- Proteine 28,95 (g)
- Grassi 26,29 (g) di cui saturi 12,95 (g)di cui insaturi 15,82 (g)
- Fibre 1,08 (g)
- Sodio 611,74 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 130 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Passaggi
Cotolette di lonza di maiale impanate e fritte: la ricetta perfetta
Per prima cosa, è importante pulire la lonza dal grasso in eccesso. Il grasso in eccesso può rendere la carne unta e pesante. Il grasso può bruciare durante la cottura, dando alla carne un sapore sgradevole. Eliminando il grasso in eccesso, si otterrà una carne più magra e saporita. Fai attenzione però a non togliere troppo grasso, altrimenti la carne diventerà troppo secca durante la cottura.
Dopo aver eliminato il grasso in eccesso, taglia la lonza a fette spesse di circa un centimetro se preferisci un boccone morbido e saporito, oppure più sottili se cerchi una consistenza più croccante.
Ora che hai tagliato le fette di lonza, avvolgi ogni fetta nella pellicola trasparente o in un foglio di carta da forno. Batti la carne con delicatezza usando un batticarne liscio, fino a ottenere uno spessore uniforme di circa 1 centimetro. Batti la carne con colpi leggeri e regolari per ammorbidirla e intenerirla.
In questo modo, la tua lonza sarà più morbida e saporita da gustare.
Passa ogni fetta di lonza, tagliata e battuta in precedenza con un batticarne, nella farina, assicurandoti di eliminare l’eccesso di farina con le mani.
Successivamente, passa ogni fetta di lonza già infarinata nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale e, se lo gradisci, con un pizzico di Grana Padano grattugiato.
Per ultimo, dopo averle passate prima nella farina, poi nell’uovo, passeremo le fette di lonza nel pangrattato e le metteremo da parte fino ad averle impanate tutte. Possiamo anche metterle in un piatto una sopra l’altra, dopo averle impanate.
Friggi le cotolette. Il modo migliore per friggere le cotolette è usate il burro chiarificato ma se non hai a disposizione il burro chiarificato, puoi usare il burro normale, ma è importante: Fondere il burro a fuoco basso per evitare che bruci. Non friggere a temperature troppo elevate.
Non appena il burro si è sciolto, adagia delicatamente le cotolette nel burro e inizia a friggere a fuoco medio-basso per 5-7 minuti per lato, a seconda dello spessore della carne. Se vuoi ottenere una panatura ancora più croccante, puoi friggere le cotolette per un minuto in più per lato.
Alla fine, dopo averle fritte tutte, metti le cotolette a scolare l’olio in eccesso su carta assorbente. Quando sono ben asciutte, salale per evitare che l’umidità del sale le faccia diventare molli. Salare la carne quando è ancora troppo calda, il sale può attirare l’acqua in superficie e rendere la carne molliccia. Per questo motivo, è consigliabile salare le cotolette solo quando sono ben asciutte.
Ed ecco che le tue cotolette di lonza di maiale impanate e fritte sono pronte per essere gustate! Assaporale ancora calde, accompagnandole con delle patate fritte oppure con un contorno di tuo gradimento. Buon appetito da DadCook!
Consigli per una panatura perfetta che non si stacca:
Per ottenere una panatura perfetta che non si stacca durante la cottura, segui questi semplici consigli: Asciuga bene la carne: prima di impanarla, assicurati che la carne sia ben asciutta. Se è umida, la panatura non aderirà bene. Premi bene la panatura: dopo aver passato la carne nella panatura, premi bene con le mani per farla aderire. Non girare le cotolette troppo spesso: lascia che le cotolette cuociano per un paio di minuti per lato prima di girarle. Scola le cotolette su carta assorbente: dopo averle fritte, scola le cotolette su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Aggiungi un pizzico di sale alla panatura: questo favorirà l’adesione.
Se vuoi una panatura ancora più croccante: puoi fare riposare le cotolette in frigorifero per 30 minuti prima di friggerle.
Con questi consigli, potrai ottenere cotolette di lonza di maiale con una panatura croccante e irresistibile!
Vino da abbinare
Vino da abbinare alle cotolette di lonza di maiale impanate e fritte: Le cotolette di lonza di maiale impanate e fritte sono un secondo piatto saporito e croccante. Per accompagnare questo piatto, è consigliabile scegliere un vino bianco o rosso fresco e leggero, con una buona acidità per contrastare la grassezza della carne.
Ecco alcuni consigli:
Vino bianco: Vermentino: un vino ligure con note di agrumi, fiori bianchi e mandorle.
Soave: un vino veneto con note di mela verde, pesca bianca e pietra focaia.
Fiano di Avellino: un vino campano con note di fiori gialli, frutta tropicale e mineralità.
Vino rosso:
Pinot Nero: un vino versatile con note di frutti rossi, spezie e vaniglia.
Sangiovese: un vino toscano con note di ciliegia, prugna e tabacco.
Nero d’Avola: un vino siciliano con note di frutti neri, cioccolato e liquirizia.
Altri consigli: Se preferisci un vino rosato, puoi provare un Chiaretto di Bardolino o un Cerasuolo d’Abruzzo. Se le cotolette sono accompagnate da un contorno di verdure, puoi scegliere un vino bianco più aromatico, come un Sauvignon Blanc o un Riesling. Se le cotolette sono accompagnate da un contorno di patate fritte, puoi scegliere un vino rosso più corposo, come un Barbera o un Nebbiolo.
In definitiva, la scelta del vino dipende dai tuoi gusti personali e dal tipo di contorno che accompagni le cotolette.Buon appetito!
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