Pasta risottata

Pasta risottata

Profumo d’estate e tutti i gusti e i sapori del mediterraneo in questa pasta risottata con pomodorini secchi e zucchine! Un primo piatto nato come svuota dispensa prima di partire per le vacanze quando ormai il frigo è quasi vuoto… mezzo barattolino di pomodorini secchi sott’olio e una zucchina… Pochi ingredienti per un sughetto vegetariano davvero gustoso. E per rendere il piatto ancora più goloso la pasta non viene lessata ma la si cuoce con il procedimento utilizzato per il risotto! Ecco perché “pasta risottata” con il risultato di una pasta dal gusto particolarmente ricco! Perché cuocere la pasta come fosse un risotto? La risottatura mantiene gli amidi contenuti nella pasta e ciò permette di ottenere un condimento cremoso e denso. Inoltre la pasta avrà il tempo di assorbire in cottura tutti gli aromi del sugo e sarà molto più saporita. Avete mai provato a cuocere la pasta come fosse un risotto? No? Allora dovete rimediare! Vi assicuro che la pasta risottata vi stupirà!

Pasta risottata Cucina vista mare

Ingredienti

250 g di pasta corta

1 litro di brodo vegetale

1 scalogno

500 g di zucchine

olio extravergine d’oliva

6 mezzi pomodori secchi sott’olio

1 rametto di timo

sale

pepe

Tritare lo scalogno. Affettare le zucchine. Scolare i pomodorini secchi dall’olio, tamponarli con la carta assorbente da cucina e tagliarli a striscioline. In una casseruola riunire lo scalogno, il timo, un mestolo di brodo e far stufare a fiamma bassa per pochi minuti. Aggiungere le zucchine e regolare di sale. Aggiungere anche la pasta e coprirla a filo con il brodo bollente. Cuocere mescolando e aggiungendo di tanto in tanto, se necessario, ancora del brodo bollente. Regolare di sale e pepe. Fuori dal fuoco unire l’olio extravergine d’oliva a crudo. Mescolare bene e completare con i pomodorini secchi. Secondo un altro procedimento è necessario reidratare la pasta prima di passare alla cottura: in questo caso occorre preparare un contenitore abbastanza capiente da contenere la pasta senza che si incolli, si mette la pasta all’interno e la si ricopre con acqua a temperatura ambiente. Si lascia riposare la pasta per un’ora poi la si scola, la si aggiunge in padella con il condimento e si procede come da ricetta. Personalmente preferisco questo secondo metodo.

A piacere potete aggiungere delle olive taggiasche tritate insieme allo scalogno e a fine cottura del basilico fresco tritato finemente.

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4 Risposte a “Pasta risottata”

    1. Ciao Vera! Benvenuta! Non conoscevo il tuo blog… passerò a trovarti… Ho provato a preparare la pasta risottata in entrambe le maniere e devo dire che facendola reidratare la cottura risulta migliore… prova…

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