Panini croccanti
Panini croccanti, ricetta nata per soddisfare la richiesta di Luisa, un’affezionata lettrice del blog. Non è semplice sfornare dei panini croccanti… di quelli che cantano… che sono scrocchiarelli… così mi sono affidata alla ricetta di una collega blogger che ne garantiva il risultato… ho però apportato qualche personale modifica sulla scelta della farina e sui tempi di lievitazione ottenendo ugualmente un eccellente risultato. Ed è proprio il caso di dire fatto, cotto e sfornato: deliziosi panini croccanti fuori e morbidi dentro che si preparano abbastanza velocemente e sono buonissimi! Un’unica avvertenza: non restano croccanti anche il giorno dopo.
Ingredienti
300 gr di farina 0
300 gr di farina w 400 o manitoba
340 ml di acqua
½ cubetto di lievito di birra o ½ bustina di lievito di birra secco
2 cucchiaini rasi di sale
2 cucchiaini d’olio extravergine d’oliva
Se utilizzate il lievito di birra fresco: sciogliere il lievito nell’acqua tiepida (la temperatura dell’acqua è importante per la lievitazione: troppo calda o troppo fredda non va bene. Io solitamente la utilizzo a temperatura ambiente in modo da non sbagliare ma anche in questo caso bisogna stare attenti perché a volte la temperatura ambiente potrebbe essere troppo fredda). Aggiungere l’olio extravergine d’oliva, le farine setacciate, il sale e impastare fino ad ottenere un bel panetto omogeneo. Se utilizzate il lievito di birra secco (come ho fatto io): nella ciotola dell’impastatrice versare l’acqua, l’olio e il sale. Aggiungere le farine setacciate e il lievito, azionare la macchina (o semplicemente potete procedere a mano nello stesso modo) e lavorare fino a che non si ottiene un panetto liscio e omogeneo. Trasferire l’impasto in una ciotola, coprirlo e lasciarlo riposare per due ore. La ricetta originale suggerisce un’ora ma personalmente preferisco le lievitazioni più lunghe: se andate di fretta accorciate i tempi altrimenti optate per una lievitazione maggiore. Trascorso il tempo di riposo dividete l’impasto in sei panetti e lavorarli in modo da formare dei panini. Spolverizzarli con la farina poi con un coltello praticare sulla superficie un paio di incisioni non troppo profonde. Sistemare i panini su una placca rivestita di carta forno, coprirli e lasciarli lievitare, secondo la ricetta originale, dieci minuti. Io li ho tenuti mezz’ora. Preriscaldare il forno a 200° statico. Inserire all’interno nel ripiano più basso una tazza d’acqua (per alcuni suggerimenti sulla cottura di pane e pizza potete leggere QUI). Infornare i panini e cuocerli per venti minuti circa o fino a che non saranno ben dorati.
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