Il nadalin è un tipico dolce veronese preparato per le feste natalizie, come del resto lo stesso nome esplicita. Il nadalin classico prevede una forma a stella a cinque o a 8 punte, e si pensa sia il progenitore del pandoro.
Tra le leggente che circonda questa ricetta tradizionale, una vuole che l’invenzione del nadalin si debba attribuire a un soldato di ventura appartenente alle centurie dei Lanzichenecchi che, improvvisatosi cuoco pensò di creare un dolce con degli ingredienti di fortuna.
Un’altra invece racconta che fu creata dai cuochi di corte per festeggiare il primo Natale, dopo l’investitura dei nobili della Scala e i Signori di Verona.
Oggi viene considerato l’antenato del Pandoro ed io, essendo di Verona, voglio mostrarvi la ricetta della mia famiglia!
Anche questa volta vi consiglio di provare la ricetta e aspetto come sempre i vostri pareri nel mio profilo Instagram @isaporidicasa.
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Ingredienti
Per la copertura
Cosa mi serve?
Passaggi
Versa nella ciotola le uova, con lo zucchero, il burro a temperatura ambient tagliato a pezzi, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Lavora con lo sbattitore fino a quando avrai raggiunto una consistenza spumosa e chiara.
Nel frattempo sciogli il lievito in mezza tazza da tè di acqua tiepida. Versa nel composto delle uova la farina setacciata, aggiungi il lievito e l’essenza di vaniglia, continua a sbattere fino ad ottenere una consistenza liscia e morbida.
Versa l’impasto nello stampo a stella e fai lievitare per 4 ore coperto con il canovaccio.
Spolvera la superficie con lo zucchero semolato, cospargi con la granella di zucchero e le mandorle. Cuoci in forno preriscaldato a 180° per circa un’ora. Sforna e lascia completamente raffreddare, sforna e spolvera con zucchero a velo.
Dosi variate per porzioni
