Cabbuci trapanesi

I cabbuci sono una tipologia di pane tipica della mia Sicilia, in particolare della mia città, Trapani. Si tratta di un pane morbidissimo che viene steso molto sottile e quindi, in cottura, si gonfia, rimanendo quasi vuoto all’interno, pronto per accogliere tanto ripieno. I cabbuci sono perfetti per fare il famoso “pane cunzato” (ricetta QUI) ma sono buonissimi anche con salumi, formaggi, verdure, con le panelle (ricetta QUI), insomma, si prestano ade essere farciti in mille modi! Io adoro i cabbuci proprio perchè sono soffici e senza mollica, io la tolgo sempre quando mangio i pane, li preparo spessissimo e vi do la ricetta per farli sia con il lievito madre, sia con il lievito di birra, ma pochissimo, così vengono più buoni e digeribili 😀

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4-5 cabbuci
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 350 gsemola di grano duro rimacinata
  • 325 gacqua
  • 150 gfarina 0
  • 150 glievito madre (già rinfrescato)
  • 15 golio extravergine d’oliva
  • 10 gsale
  • 5 gzucchero

Preparazione

  1. ● I cabbuci sono molto semplici da preparare, potete farli sia con il lievito madre che con quello di birra, se usate il lievito madre (come ho fatto io) dovrete ovviamente rinfrescarlo e attendere le classiche 4 ore prima di impastare, se avete quello di birra, mettetene 1 g di quello secco o 3 g di quello fresco.

  2. ● Ponete il lievito e lo zucchero in una ciotola, versate metà acqua a temperatura ambiente e mescolate per un minutino, il lievito dovrà sciogliersi e si dovranno formare delle piccole bollicine. Unite poi la semola, la farina 0, l’acqua rimasta ed impastate. Aggiungete infine l’olio, il sale e lavorate l’impasto fino ad ottenere un panetto morbido, sarà leggermente appiccicoso, è normale, se non avete l’impastatrice, aiutatevi con una spatola.

  3. ● Ponete la pasta in una ciotola coperta da uno strofinaccio umido e fatela lievitare a temperatura ambiente per 7-8 ore circa, deve raddoppiare di volume.

  4. ● Trascorso il tempo, trasferite l’impasto su di un piano di lavoro infarinato con abbondante la semola e dividetelo in panetti da circa 200 g ciascuno. Formate dei piccoli filoncini abbastanza larghi e appiattiteli ad uno spessore di un cm circa, devono essere stesi molto perchè in cottura poi gonfieranno, rimanendo quasi vuoti al centro.

  5. ● Disponete i cabbuci su di una teglia foderata con carta forno e lasciateli lievitare per un’altra ora, cuoceteli poi in forno preriscaldato a 220 gradi per circa 25 minuti, devono dorarsi leggermente.

Note:

I cabbuci si conservano a temperatura ambiente e si mantengono per 4-5 giorni, se preferite, potete anche congelarli. Anziché dargli la forma del filoncino, potete fare i cabbuci anche rotondi.

Volete fare il PANE CUNZATO siciliano? Trovate la ricetta QUI

Altre ricette di pane QUI

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