Torta del pastore vegetariana. Buona domenica a tutti voi cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, oggi vi si propone una ricetta molto antica, una variante della shepard’s pie irlandese, sostituendo la carne di pecora o manzo con della verdura, questa ricetta è a base di lenticchie, però la vostra fantasia e creatività potrà personalizzare la vostra versione di questa torta.
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Ingredienti e preparazione:
Lavare 3 carote, 2 coste di sedano, 2 zucchine e tagliare a cubetti.
Mettere tutto in un tegame con 1 cucchiaio di olio.
Aggiungere 100 g di piselli e 200 g di lenticchie, entrambi già cotti, e cuocere per un paio di minuti. Unire una tazza di brodo vegetale e insaporire con mezzo cucchiaino di alcune spezie, che possono essere curcuma e cumino. Cuocete con il coperchio finché il composto non si sarà ristretto quasi del tutto.
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Aggiungere 100 g di foglie di spinaci già pulite, 3 cucchiai di passata di pomodoro e 60 g di ricotta; lasciate cuocere per altri 15 minuti.
Intanto lavare e sbucciare 4 patate medie, tagliarle a tocchetti non troppo piccoli e mettetele in una pentola con acqua per farle lessare.
Quando le patate saranno pronte, preparare il purè con l’aggiunta di mezzo bicchiere di latte di soia (o se preferite latte intero) e un cucchiaino di parmigiano grattugiato. Amalgamate il tutto.
In una pirofila versare il composto di verdure cercando di livellarlo con un cucchiaio e ricoprirlo con uno strato di purè.
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Cospargere con un po’ di mandorle a scaglie e con due cucchiai di parmigiano. Infornate a 180° per circa 35 minuti e, prima di togliere lo sformato dal forno, azionate il grill per pochi minuti finché la superficie non sarà dorata.
Una torta salata e rustica come questa richiede un vino particolare: il Verdicchio di Jesi che si presenta di colore giallo paglierino non molto carico con riflessi verdolini. Al naso presenta delicati profumi fruttati e tipici sentori floreali.
Un buon proseguimento dalla Vostra Nonna Ariella
Fonte: Galbani
Foto di Primo Chef
