Shish kebab per una allegra cena etnica

Shish kebab per una allegra cena etnica. Buona domenica a voi tutti che seguite Cucina con Nonna Ariella, le cene etniche sono una alternativa della monotonia delle nostre cene con gli alici, ci si ritrova tutti assaggiare piatti esotici magari gustati nel loro paesi di origine come il Shish kebab per una allegra cena etnica, originario della Turchia, una preparazione araba speziata e saporita a base di pezzetti di carne marinata e poi cotti allo spiedo.

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Ingredienti per 4 porzioni:

• 500 grammi di petto di pollo
• 2 pomodori
• 2 peperoni
• sale q.b.
• pepe nero.q.b.
• 100 grammi di yogurt greco
• mezzo cucchiaino di cumino in polvere
• mezzo cucchiaino di pepe nero
• 1 spicchio di aglio
• mezzo cucchiaino di sale

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Preparazione:

1. Mettete in una ciotola lo yogurt, l’olio extravergine d’oliva, il cumino, l’aglio, il sale e il pepe e mescolate per ottenere la vostra marinatura.
2. Tagliate il petto di pollo a cubetti e metteteli nella marinata: sistemate in frigo, coperto con pellicola trasparente e lasciate riposare per almeno 2 ore, meglio se tutta la notte.
3. Trascorso il tempo necessario, lasciate il pollo a temperatura ambiente per almeno un’ora.
4. Pulite pomodori e peperoni e tagliateli a cubetti.
5. Infilazate la carne sugli spiedini alternando i cubetti di pollo con i pezzi di peperone e di pomodoro.
6. Cuocete gli spiedini sulla griglia bollente e cuocete per circa 8 minuti, girandoli più volte, così da cuocerli in modo omogeneo: spennellate gli spiedini con la marinatura a ogni rotazione.
7. Il vostro shish kebab può essere servito accompagnato con la pita (tipico pane mediorientale rotondo) e con le salse che preferite.

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Questa pietanza etnica dovrebbe essere servita accompagnata con il vino Soave: Di colore giallo paglierino con riflessi dal verdolino al dorato, al palato colpisce per la pienezza dei sapori, tendenti all’amarognolo, di elevata struttura e dalle note delicatamente speziate, precedute al naso da sensazioni floreali.

Una buona continuazione dalla vostra Nonna Ariella

Fonte: cookist.it

Foto di moerschy da Pixabay