Sciroppo con fiori di sambuco. Buona serata amici e amiche di Cucina con Nonna Ariella, questa sera vi presentiamo una ricetta per rinfrescarvi durante le serate afose di questa estate con una bevanda che apporti anche del benessere al nostro organismo e lo sciroppo con i fiori di sambuco è proprio ottimo.
Il sambuco è dotato di proprietà diaforetiche, ossia è una pianta che, una volta assunta, è in grado di aumentare la sudorazione corporea. È proprio per questo motivo che viene impiegato per il trattamento di raffreddore, febbre e affezioni delle vie respiratorie (come tosse e bronchiti), durante l’estate invece quale bevanda molto dissetante.
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Ingredienti per lo sciroppo di sambuco:
- 30 fiori di sambuco
- 1 litro d’acqua
- 1 kg di zucchero
- 2 limoni biologici
- 35 g di acido citrico facoltativo, vedi nota alla fine della ricetta
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Preparazione:
- Portare a bollore l’acqua con lo zucchero in una casseruola.
- Fare intiepidire.
- Pulire accuratamente i fiori eliminando la base dello stelo e tutte le parti verdi.
- Sciacquarli velocemente sotto acqua fredda corrente.
- Trasferirli in un vaso capiente e alternateli con i limoni ben puliti e tagliati a fette sottili.
- Coprite tutto con lo sciroppo e mescolate.
- Chiudete il vaso e fate macerare in frigorifero per 3 giorni.
- Trascorso questo tempo filtrare il contenuto della bottiglia, poco alla volta, utilizzando una garza su un colino.
- Strizzare un po’ i limoni e i fiori in modo da estrarre tutta la loro magnifica essenza.
- Trasferire all’interno di bottiglie (lavate e sterilizzate) con chiusura ermetica e unite l’acido citrico o, come me, per prolungarne la durata sterilizzate le bottiglie piene in una casseruola con acqua (e qualche canovaccio per fare in modo che non si rompano durante l’ebollizione) facendole bollire per almeno 15 minuti.
- Servire e servitevi lo sciroppo diluito in proporzione 1:6 con acqua frizzante fresca e fettine di limone.
- Raccogliete i fiori in una giornata di sole e in luogo isolato e lontano dal traffico;
- Conservate le bottiglie in frigorifero o in cantina;
- Una volta aperta la bottiglia conservatela in frigorifero e consumatela nell’arco di qualche giorno.
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Buona serata dalla vostra Nonna Ariella
Foto di RitaE da Pixabay
