Patate farcite rosolate al forno. Buona serata da Nonna Ariella, scegliendo gli ingredienti in base ai vostri gusti e alla fantasia potrete realizzare patate farcite rosolate al forno in mille varianti, dalle più semplici e sfiziose a quelle più raffinate ed eleganti per le occasioni speciali, ovviamente sta alla vostra creatività e immaginazione nel sorprendervi e sorprendere i vostri ospiti, la ricetta che presentiamo può fare da base e per darvi l’incentivo giusto nello scegliere gli ingredienti di vostro gusto. Andiamo alla ricetta.
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Ingredienti per 4 porzioni:
- 4 patate grandi possibilmente della stessa misura
- 100 grammi di pancetta tesa
- 150 grammi di provola affumicata
- olio evo
- origano secco
- sale
- pepe nero
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Preparazione:
- Per realizzare le patate farcite rosolate al forno dovrete per prima cosa lavare molto bene le patate lasciando intatta la buccia. Ponetele in una casseruola con acqua salata e cuocetele per 20-25 minuti dal bollore. Scolatele e fatele intiepidire. Con un coltello tagliatele a metà in senso orizzontale e, aiutandovi con uno scavino, prelevate buona parte della polpa, avendo cura di non rompere i bordi o il fondo delle patate stesse.
- Raccogliete la polpa in una ciotola e schiacciatela con i rebbi di una forchetta. Aggiungete la pancetta tesa tagliata a listarelle, la provola a dadini e condite con olio, sale, pepe e origano a piacere. Mescolate per amalgamare bene e farcite con questo composto le patate. Trasferitele su una teglia foderata di carta forno, irroratele con un giro d’olio e spolverate con un po’ di origano e una macinata di pepe.
- Cuocetele nel forno già caldo a 180° per 15-20 minuti, o comunque fino a quando il formaggio si sarà fuso e sulla superficie si sarà formata una lieve crosticina.
- Sfornate e servite subito le patate farcite rosolate al forno ben calde.
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Questa pietanza (che può essere comodamente anche un robusto contorno, antipasto, brunch domenicale e infine come secondo) va servita con un calice di vino Greco di Tufo: al palato il Greco di Tufo è un vino di buona struttura e fine trama di freschezza e sapidità. Buona la persistenza con ricordi finemente agrumati e minerali. Nelle versioni passite la persistenza è decisamente lunga, con ricordi agrumati e talvolta ammandorlati o balsamici.
Una buona continuazione da Nonna Ariella.
Fonte: cucchiaio.it
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