I malloreddus, anche conosciuti come malloreddos, e a volte italianizzati in gnocchetti sardi, sono un tipo di pasta tipica della cucina sarda. Hanno la forma di sottili conchiglie rigate, lunghe da circa 2 cm in su, e sono fatti di farina di semola e acqua. Si mangiano con varie salse.
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Ingredienti per 4 persone:
- 500 grammi di malloreddus
- 400 grammi di patate
- 200 grammi di cipolle
- pecorino grattugiato q.b.
- olio evo q.b.
- sale e pepe in grani
- Ingredienti per preparare i malloreddus freschi:
- 400 grammi di farina di semola
- farina bianca q..b
- 1 pizzico di zafferano
- acqua
- sale
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Preparazione per i malloreddus:
- Sul pianto di lavoro infarinato, lavorate la farina di semola con una tazza di acqua in cui avete sciolto lo zafferano e il sale.
- Manipolate l’impasto aiutandovi con un po di farina bianca fino ad ottenere un impasto soffice e onogeneo.
- Suddividetelo poi inlunghi cilindretti di circa mezzo cm di spessore da cui taglierete tanti rocchettini lunghi un paio di centimetri.
- I malloreddus vanno striati esternamente e, allo scopo, viene utilizzato readizionalmente un apposito attrezzo in giunco: se non lo si ha sarà sufficinete passarli sul retro di una grattugia a mo’ di gnocchi.
- Lasciateli asciugare in un luogo non troppo caldo, distesi su canovacci infarinati.
Preparazione per la salsa:
- Sbucciate le patate e tagliatele a dadini, affettate le cipolle.
- Portate a bollore una pentola di acqua saata e ponete a cuocere le patate, dopo circa 15 minuti versare i malloreddus.
- Scolare sia la pasta sia le patate e passate tutto in un tegame nel quale, nel frattempo, avrete fatto rosolare le cipolle affettate sottilmente, con alcuni cucchiai di olio evo.
- Spadellate per qualche istante sul fuoco moderato, condendo con pecorino grattugiato e una macinata di pepe, quindi servire.
- Ricordate che i malloreddus vanno utilizzati ben asciutti, è bene, quindi, prepararli un giorno prima di cuocerli.
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Questo semplice primo piatto tradizionale sardo è consigliabile accompagnarlo con il Vermentino di Gallura DOCG è un vino bianco sardo che si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini; il profumo è caratteristico, con intense note fruttate e floreali, che evolvono verso toni di vaniglia con l’eventuale affinamento in legno; in bocca è fresco, morbido e asciutto.
Buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella
Foto di congerdesign da Pixabay