Arista in salsa d’arancia. Buona giornata cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, oggi trattiamo una ricetta che risale al 1400 ma sempre attuale per la sua bontà e la sua economicità, l’arista è la parte del lombo del maiale, infatti il suo costo al Kg. si aggira da euro 11,90 a euro 17,85, facile comunque da preparare per allietare con sapore e profumo i vostri ospiti e parenti.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 800 grammi di arista di maiale
- 2 arance
- 2 spicchi d’aglio
- 60 grammi di burro
- 6 bacche di ginepro
- Un paio di rametti di timo
- Olio evo q.b.
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Preparazione:
- Sfilettare finissima oppure grattugiare la buccia delle 2 arance (solo la parte colorata). Spremere il succo di una arancia e mezza e tenere da parte insieme alla mezza arancia non spremuta
- In un tegame riscaldare 50 g di burro con 3 cucchiai di olio. Deporre l’arista, alzare di poco il fuoco e facendola rosolare da ogni lato
- Togliere il tegame dal fuoco e aggiungere nel fondo di cottura la buccia delle arance con i 2 spicchi di aglio tritati fini. Profumare con il timo e con le bacche di ginepro (dopo averle leggermente schiacciate) e completare con una presa di sale. Mescolare il fondo e spennellare l’arista
- Mettere il tegame a mezza altezza nel forno preriscaldato a 160° e lasciare cuocere per 50 minuti. Ogni 20 minuti rigirare l’arista, umettandola con il fondo di cottura
- Sbucciare al vivo la mezza arancia non spremuta, tagliarla a fettine e adagiarle le fettine nel fondo di cottura del tegame. Quindi fare cuocere altri 15 minuti con il grill (oppure 20 minuti a 190°), rigirando la carne ogni 5 minuti. Estrarre l’arista dal forno, toglierla dal tegame (comprese le fette di arance) e aspettare che sia stiepidita per tagliarla a fette
- Intanto preparare la salsa all’arancio, deglassare il fondo di cottura.
- A questo scopo versare nel tegame il succo delle arance tenuto da parte e – aiutatevi con una spatolina – mescolare a lungo su un fornello a fuoco dolcissimo.
- Lo scopo è di sciogliere nel succo d’arancia ogni grumo di grasso e di carne rimasto attaccato nel fondo e nelle pareti del tegame, anche le parti bruciaticce. Dopodiché alzare di poco il fuoco e continuare a mescolare mentre il succo delle arance sobbolle lentamente fino a dimezzarsi di volume. Spegnere, aggiungete i 10 g di burro rimasti e amalgamate bene.
- Pronta così la salsa nella quale far riscaldare le fette di arista all’arancia – a fuoco dolcissimo – subito prima di servire in tavola.
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A questo secondo piatto così saporito si consiglia di abbinare il Merlot quale vino: al naso sono netti i profumi di frutti a bacca rossa, dall’amarena alla prugna, dal ribes al mirtillo; ma ciò che rende inconfondibile il Merlot è la tipica nota erbacea e terrosa che ricorda l’humus, il sottobosco, ma anche la foglia di pomodoro e il peperone; il Merlot mostra aromi e sapori di mora e prugna. Il Merlot si adatta alla quercia che gli conferisce cioccolato, vaniglia, cedro e chiodi di garofano. La frutta nera cotta e il cioccolato fondente sono caratteristiche del Merlot invecchiato. Ha tannini e acidità medio-alti e delicati.
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Un buon proseguimento di giornata e buona festa della donna a tutte le amiche lettrici da nonna Ariella.
Fonte: Ricette della nonna
Foto di un boccone tira l’altro