Tiramisù di pesche e amaretti senza glutine

Hai presente la ricetta delle pesche ripiene? la mia ricetta piemontese, e qui sono di casa. Ebbene…proprio lei, ho pensato di “destrutturare” la ricetta creando qualcosa di spettacolare, dal sapone però sempre spaziale delle pesche ripiene: un tiramisù di pesche e amaretti senza glutine.

Ho preparato i miei amaretti morbidi che sono sempre un must nella mia cucina, quando li preparo devo nasconderli, altrimenti me li fanno fuori tutti. Ho usato dello yogurt di soia per ammorbidire il tutto, ed in questo modo ha preso l’aspetto di un tiramisù, anche per la presenza del cacao sopra ed in mezzo, dove io ho usato il cioccolato fondente frullato e ridotto in farina, molto più buono del cacao amaro in polvere che acquisti. Pezzettini di pesca tagliati in mezzo e succo di pesca, per bagnare gli amaretti, realizzato semplicemente frullando la pesca con un pochino di acqua.

Ed eccolo lì, pronto e golosissimo, il mio tiramisù di pesche e amaretti, croccante ma morbido, dal sapore unico, e qui sfido tutti i piemontesi a provarlo e dirmi se il gusto non è sempre quello, quello delle pesche ripiene, ma più invitante, più goloso. I non piemontesi devono provarlo perchè è veramente buonissimo.

Approfitto delle ultime pesche rimaste della stagione ed ho voluto usare le pesche noci, ma sarebbero più adatte le pesche normali, solo che avendo adoperato la pesca con tutta la buccia ho preferito queste, che hanno la buccia più liscia e sottile, ma tu puoi decidere di usare quella che vuoi e che più ti piace. La pesca l’ho usata così com’è, a crudo, ma potresti cuocerla leggermente per averla più morbida o, addirittura, usare la pesca sciroppata.