Pasta Verrigni con ragù di capesante, carciofi e zafferano

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Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e solo l’uomo intelligente sa mangiare.
(Jean Anthelme Brillat-Savarin – politico e gastronomo francese 1755-1826)

Ogni tanto bisogna prepararsi qualcosa di speciale, per gratificarsi, per un’occasione speciale oppure perché abbiamo semplicemente voglia di preparare un buon piatto per i nostri amici. Per prima cosa ci dobbiamo scegliere gli ingredienti giusti tra il meglio del made in Italy, ed ecco qui un bel pacco di maccheroni Verrigni, trafilatura in bronzo dalla simpatica e innovativa sezione quadrata, un Maquadro. Poi dello zafferano dell’Aquila, per restare in Abruzzo, qualche capasanta e dei carciofi.

Una curiosità: la capasanta o conchiglia di San Giacomo è il simbolo del Pellegrinaggio nella città di Santiago de Compostela. Doveva essere cucita sul mantello o sul cappello ed era l’indicazione o il simbolo da mostrare a tutti che il Pellegrino aveva raggiunto e visitato la tomba di San Giacomo nella lontanissima e verdeggiante regione della Galizia nella penisola iberica.

Che il gioco abbia inizio!

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Ingredienti per 4 persone

  • Maquadro gr 360
  • 8 capesante
  • 2 carciofi violetti medi
  • 3 spicchi d’aglio
  • Un baccello di cardamomo verde (facoltativo)
  • Zafferano in pistilli
  • Prezzemolo
  • Sale di Cervia
  • Olio evo

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Preparazione

Mettete in un tegame tipo wok dell’aglio e dell’olio, quando l’aglio si sarà appena colorito, versate i carciofi tagliati a spicchi sottili ed i gambi tagliati a rondelle.

dsc_6923Aggiungete un pochino d’acqua calda per non far soffriggere troppo.  Iniziate a mettere su una pentola capiente con abbondante acqua per far cuocere la pasta. Pulite le capesante togliendo il corallo (la parte arancione) e mondatele del filamento nerastro.

dsc_6924Tagliatele a cubetti grossolani. Quando l’acqua raggiunge il bollore, salate e buttate giù la pasta. Circa a metà cottura, tirate su la pasta con un ragno e versatela nel wok in maniera di conservare l’acqua di cottura. Continuate a cuocere la pasta con il condimento unendo dei mestoli d’acqua di cottura. Mantecate la pasta e vedrete che si formerà quella gradevolissima cremina di amido di cui la pasta Verrigni è particolarmente generosa.

dsc_6930Unite le capesante ed i semi di cardamomo pestati finemente nel mortaio, daranno un profumo agrumato molto piacevole.

baccelli di cardamomo verde
baccelli di cardamomo verde

Dopo un paio di minuti la cottura sarà finita, unite i pistilli di zafferano che avrete tenuto ad ammorbidire in una tazzina di caffè con un pochino d’acqua calda (anche quella della pasta); mantecate un altro pochino e servite. Ecco un bel piatto delle feste, cremoso, ricco di profumi e dai sapori intensi, perfetto anche per la Vigilia di Natale.

 

 

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