Oggi ho preparato una ricetta tipica, i pizzoccheri della valtellina! Un piatto tradizionale della cucina valtellinese, ma la verità è che ho usato la pasta secca, non perché non avessi voglia di fare quella fresca a mano (anche se spesso mi accade!) ma perché ogni anno durante le mie adorate vacanze sulle dolomiti mi faccio prendere dalla voglia di acquistare queste corte tagliatelle fatte con farina di grano saraceno e ne compro a vagonate.
La signora del negozio tipico dei prodotti alimentari del luogo mi riconosce sempre ed oramai siamo un po’ in confidenza, tanto che finalmente sono riuscita a strapparle qualche consiglio utile su come condire i pizzoccheri e come cucinarli per fare una ricetta più vicina all’originale.
Con il primo freddo ho provato subito a fare i pizzoccheri alla valtellina e sono piaciuti tantissimo a tutta la famiglia. Se comunque avete tempo e voglia potete fare i pizzoccheri di pasta fresca come da ricetta della nonna seguendo le indicazioni che vi riporto sotto, sicuramente saranno molto più gustosi, come ogni pasta tirata con il mattarello.
Comunque che usiate la pasta secca (ben reperibile nei supermercati di ogni città) oppure la pasta fresca fatta in casa da voi, i pizzoccheri alla valtellinese sono sempre un piatto squisito, uno dei miei preferiti! Nonostante il condimento sia il solito, state attenti al tempo di cottura tra pasta secca e fresca perché varia certamente. Alla prossima ricetta e…Apparecchiate la tavola!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gpatate
- 100 gcavolo verza
- 100 gspinaci
- 1cipolla
- 50 mlolio di oliva
- 1 spicchioaglio
- 150 gGrana Padano DOP (grattugiato)
- q.b.sale
- q.b.pepe
Ricetta Pizzoccheri della valtellina
2 – Mettete a bollire una pentola con circa 2 litri di acqua, salatela e quanto stacca il bollore versate le verdure con le patate precedentemente pulite. Dopo 3 minuti di cottura aggiungete anche i pizzoccheri di pasta secca e fate cuocere per circa 12-15 minuti.
3 – Nel frattempo prendete una padella e fate rosolare l’olio con la cipolla tritata ed uno spicchio di aglio. Scolate con un mestolo forato i pizzoccheri della valtellina insieme alle verdure già arrivati a cottura e versate tutto direttamente nella padella. Salate, pepate, spolverate con formaggio grattugiato e mescolate con un mestolo di legno.
Volete preparare i pizzoccheri con pasta fatta in casa?
Se avete un pò di tempo e volete preparare da voi i pizzoccheri di pasta fresca procedete così: in una ciotola mischiate 400 g. di farina di grano saraceno con 100 g. di farina “0”, aggiungete 300 g. circa di acqua a temperatura ambiente ed impastate con le mani. Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata con farina di grano saraceno e lavorate l’impasto energicamente.
Stendete la pasta con un mattarello dando alla sfoglia uno spessore di 2-3 mm. e fate delle strisce larghe 7 cm.
Spolverizzate con la farina e sovrapponete le fasce di pasta, dopodiché tagliate ad 1 cm., come si fa con le classiche tagliatelle, queste però sono più corte. Alla fine vi verranno dei piccoli rettangoli di 7 centimetri il lato più lungo ed 1 centimetro quello più corto.
Ricordatevi che se usate per questa ricetta la pasta fresca la cottura sarà molto più breve. Di solito occorrono 4-5 minuti da quando li mettete a cuocere e comunque, come ogni pasta fresca, quando vengono a galla sono cotti!
I vostri pizzoccheri della valtellina sono pronti per essere serviti. Gustateli subito caldi e buon appetito.
Conservazione, consiglio e note
Conservazione: consiglio di mangiare i pizzoccheri appena pronti e ben caldi; se dovessero comunque avanzare conservateli in frigo tenuti in un contenitore con coperchio per massimo 1 giorno, vanno poi riscaldati con l’aggiunta di un pò di olio o burro.
Consiglio: potete mettere i pizzoccheri anche in forno. Fate il solito procedimento come vi ho indicato sopra però trasferite tutto in una pirofila prima di aggiungere il formaggio. Una volta che avrete livellato gli ingrediente nella teglia, spolverate con il formaggio e mettete nel forno ben caldo per qualche minuto, fino a quando il formaggio sarà ben fuso.
Note: I formaggi più adatti a questa ricetta sono il grana padano ed il formaggio Casera Dop della valtellina. Questa ricetta ha diverse varianti, io oltre alla verza ho aggiunto gli spinaci, comunque potete non usarli, in questo caso raddoppiate la dose della verza.
Ricette primi piatti tipici
Ogni luogo ha la sua ricetta tradizionale, provate anche gli gnocchi alla romana, le crespelle alla fiorentina, i pici al ragù bianco.
Tornate alla home e seguitemi anche su Instagram QUI, su Pinterest QUI e su Twitter QUI.