Lo sciroppo di lavanda è ottimo per aromatizzare tè e tisane, per aggiungere un tocco profumato ai cocktail, per aromatizzare bevande, per aromatizzare dolci , yogurt, gelati etc. I fiori della lavanda sono utilizzati in fitoterapia per le numerose proprietà, hanno infatti azione sedativa e calmante sul sistema nervoso, da utilizzare in caso di ansia, agitazione, nervosismo, mal di testa e stress e insonnia. La lavanda svolge anche un’azione balsamica sulle vie respiratorie per questo è impiegata efficacemente nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento: influenza, tosse, raffreddore e catarro. Inoltre la pianta, limitando la formazione e soprattutto il ristagno di gas a livello gastro-intestinale, possiede proprietà carminative e antispasmodiche in quanto calma dolori e gli spasmi addominali e aiuta a distendere la muscolatura del ventre. La lavanda è un calmante nervino e antispasmodico molto usato nella causa delle vertigini, delle emicranie e dei dolori nervosi di testa. Per uso esterno vanta proprietà detergenti, antinfiammatorie, analgesiche, antibatteriche, cicatrizzanti e decongestionanti. La pianta è utilizzata per detergere ferite e piaghe; per alleviare il prurito e le punture di insetti; e per ridurre le irritazioni del cavo orale. In ambito cosmetologico viene usata l’olio essenziale di lavanda come profumo.
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- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni500 ml circa
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 30 gdi fiori di lavanda freschi o secchi
- 500 mldi acqua
- 600 gdi zucchero
Preparazione dello sciroppo di lavanda
Se utilizzate lavanda fresca che in Italia si raccoglie nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre lavatela bene poi tamponatela delicatamente per asciugarla, se utilizzate fiori di lavanda secchi comprati ( in erboristeria) in genere sono già pronti all uso e non hanno bisogno di essere lavati,
Se state utilizzando la lavanda fresca prelevate i fiori dai rametti
raccogliete i fiori in una terrina
Pubblicità In una pentola aggiungete l’acqua e lo zucchero
mescolate per far sciogliere lo zucchero
ponete sul fornello e portate ad ebollizione
Pubblicità raggiunto il bollore aggiungete i fiori di lavanda
fate riprendere il bollore e fate bollire per 15 minuti, poi spegnete, coprite la pentola con il coperchio e lasciate raffreddare lo sciroppo di lavanda
una volta freddo filtrate il composto con un colino a maglie molto strette o posizionate della garza o un telo di lino all’interno di un colino
Pubblicità trasferite lo sciroppo di lavanda in barattoli o bottiglie di vetro meglio se sterilizzati.
Strizzate la garza che contiene i fiori utilizzato per il filtraggio, in modo da recuperare lo sciroppo intrappolato nelle maglie del tessuto
Lo sciroppo di lavanda si conserva a temperatura ambiente, ma per maggiore sicurezza consevatelo in frigorifero.
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Per i cocktail non si usa questo tipo di sciroppo di questo colore , Se la lavanda e’ sul viola , lo sciroppo deve essere viola…
lo sciroppo non e’ solo un ingrediente dolcificante ma anche colorante..
Probabilmente lei utilizza sciroppo di lavanda industriale,che contiene coloranti per cui è di colore viola. Se lo prepara in casa si renderà conto che il colore è quello che vede in foto.
Vorrei sapere se si può usare meno zucchero, per esempio 200g di zucchero per 500g di acqua
Grazie
Salve, certo può usare una quantità minore ma non sarà più uno sciroppo, che prevede quella quantità di zucchero. Consideri anche il fatto che con meno zucchero si conserva meno tempo.
Dubito fortemente che abbia realizzato lo sciroppo con questa ricetta. Ho seguito le dosi indicate e intanto per poco non perdevo i sensi per l’odore fortissimo di lavanda. Ho poi assaggiato il risultato e il sapore era assolutamente troppo intenso, quasi nauseante. Quindi ho risolto facendo bollire un altro mezzo litro di acqua con lo zucchero e mescolando il tutto. Secondo me 15g di fiori bastano e avanzano, se no sembra di bere sapone liquido!
Certo che la ricetta è stata realizzata con queste dosi. È uno sciroppo di lavanda secondo lei di cosa dovrebbe sapere se non di lavanda? Poi essendo uno sciroppo non va consumato al naturale ma diluito in acqua o altra bevanda, in piccole quantità. Va utilizzato nelle dosi corrette.