Soufflè alle mele

Soufflè alle mele

Un dolce soffice e gustoso… ma  il soufflè alle mele nasconde un’insidia!

Il tempo di tirarli fuori dal forno e quello di prendere in mano la macchina fotografica  che i miei graziosi soufflè alle mele  si sono smosciati!

Soufflè alle mele

Il sapore  delizioso, velocissimi da preparare si cuociono in un lampo e si devono portare in tavola volando, di sicuro effetto,  ricetta adatta ad un incontro tra amiche insieme ad una deliziosa tazza di tè, se volete delle indicazioni sulla scelta del tè consultate:

Non preoccupatevi se all’uscita dal forno si sgonfieranno, le cocottine sono presentabili ugualmente e con una spolverata di zucchero a velo assumeranno un’aria elegante.
Le mele Golden si mescolano ad un delizioso miele di fiori d’arancio che conferisce alla preparazione un’ aroma delizioso e un gusto delicato.
Per la riuscita basta avere piccole attenzioni : battete  il tuorlo d’uovo con lo zucchero sino a renderlo ben spumoso, e  montate a neve ferma due albumi insieme allo zucchero, infine unitre le due preparazioni delicatamente con movimenti dal basso verso l’ alto, non bisogna smontare il composto, ma incorporare più aria possibile, questa operazione farà  si  che i souffle’ alle mele si gonfino.
Miele di fiori d’arancio
Ancora prima che fossero commestibili, la Sicilia era ricca di alberi di arance: la ricordano così testimonianze arabe intorno all’anno Mille, quando i raffinati occupanti decisero di importare gli aranci come piante decorative. Erano gli aranci amari, dai frutti immangiabili ma particolarmente belli da vedere. Durante lo scorso secolo gli aranceti si sono estesi in tutta la regione, e hanno dato vita a una delle coltivazioni più importanti di Europa: il paesaggio degli agrumeti è splendido, e il verde brillante delle foglie si contrappone al colore brullo della terra. Non è un caso che l’arancio sia l’unico colore che ha il nome di un frutto: quando, in inverno, gli alberi si caricano di frutti, è un’esplosione di macchie colorate su tutte le piante. Tanto è intensa l’esperienza visiva precedente la raccolta, tanto è delicata quella della fioritura, in marzo/aprile: i fiori di arancio sono bianchi, di un colore così immacolato da diventare simbolo di purezza usato ancora oggi per le spose. Intorno agli alberi si coglie invece l’odore dei fiori di zagara, tanto intenso da essere poi distillato e usato in profumeria o nella preparazione di dolci.
Il miele di arancio cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto e ha colore molto chiaro, quasi bianco. L’intenso odore ricorda i fiori d’arancio, mentre il sapore è una fusione d’aromi che richiamano sia il fiore che il frutto. È uno dei mieli da tavola universalmente più apprezzati, poiché il suo aroma floreale si abbina bene a tutti i sapori: è ottimo nei dolci o mischiato con lo yogurt, così come spalmato sul pane o aggiunto al tè.

Ingredienti:
2 mele Golden
succo di mezzo limone
1 cucchiaio di miele di fiori d’arancio
5 g di burro
1 tuorlo
2 albumi
60 g di zucchero
zucchero a velo per guarnire

Istruzioni per la preparazione:
1. Scaldate il forno a 200°.
2. Sbucciate e tagliare le mele a cubetti, bagnatele con il succo di limone perchè non anneriscano.
3. Scaldare il miele in un tegame, aggiungere le mele e farle cuocere per circa 5 minuti facendole leggermente caramellare.
4. Imburrare le cocottine e ripartire i cubetti di mela sul fondo.
5. Sbattere il tuorlo d’uovo con lo zucchero vanigliato e 25 gr di zucchero semolato.
6. Montare gli albumi a neve e aggiungere alla fine lo zucchero semolato restante per ottenere una meringa cremosa. Incorporare delicatamente questa meringa al tuorlo con una spatola.
7. Dividere l’impasto ottenuto negli stampini e lisciare la superficie.
8. Infornare e abbassare la temperatura a 180°C, far cuocere per 12/15 minuti.
9. Al termine della cottura guarnire con un po’ di zucchero a velo e miele.
10. Servite immediatamente.

 

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