Il giro del mondo intorno al tè… conclusione

Ultima parte del mio  affascinante viaggio tra infusi e profumi: il giro del mondo intorno al tè… conclusione

” Cos’è il tè per me?
… il profumo di un paese lontano
l’eco del viaggio di Ulisse
il desiderio dell’uomo…”
                                                                                            Alfredo Corrai

giro del mondo intorno al tè

 

 

Prosegue il mio giro del mondo intorno al tè  e girando girando ho scoperto che il tè non si beve solo alle 17.00 come fanno i Reali inglesi ma anche a pranzo o al posto del classico aperitivo.
Quindi  se volete essere “trendy” e “très chic”, armatevi di bollitore e teiera!
Ho scovato deliziosi locali dove gustare una buona tazza di tè:
Se abitate a Milano in zona MM Sant’Agostino – Sant’Ambrogio, cè
Chà Tea  Atelier
http://www.chateaatelier.it/index.php/
Propongono una selezione con ben 130 tipi di tè, mai anonimi che vantano una storia e provenienza uniche, potete recarvi di persona o acquistare on line.
Se invece avete in mente di passare per Roma andate da
Babington’s
http://www.babingtons.com/
Storica sala da the in Piazza di Spagna, voluta da due signorine londinesi nel 1893.
Arredata in tipico stile fine ’800 offre dalle 10.00 del mattino alle 21.00 svariate possibilità per concedersi una pausa. Miscele provenienti da tutto il mondo e 30 diversi tipi di tè, accompagnati da tea cakes, scones e marmellate fatte in casa.
A Venezia troviamo
“Caffè Orientale” Tea Room Santa Croce 888
Qui abbiamo un’ampia scelta tra tè bianchi, neri, verdi o aromatizzati, sempre serviti in foglia, non mancano dolci squisiti fatti in casa. Luogo dove stare in compagnia di un buon libro o concedersi una pausa di lavoro, l’arredamento semplice in legno con scaffali colmi di barattoli.

Mentre a Firenze sono due le boutique di                                                                                                                        La Via del tè
http://www.laviadelte.it/

Una si trova nei pressi del quartiere Sant’Ambrogio, dove si svolge un coloratissimo mercato di frutta e verdura, qui oltre a 250 tipi di tè troviamo una graziosa sala da tè dove deliziarci con un menù dolce e salato, scones,  pasticceria  tradizionale, salmone affumicato con salsa al tè verde;  la seconda si trova   nella Firenze  Medioevale, qui  un samovar sempre acceso, per offrire ad appassionati o curiosi di passaggio una deliziosa tazza di tè.

Un mondo affascinante che ci evoca località  lontane, libri di avventura, viaggi e grandi esploratori, un mondo dove i sensi la fanno da padroni e ci conducono alla scoperta di culture e civiltà grandiose.

 

Una risposta a “Il giro del mondo intorno al tè… conclusione”

  1. Articolo vecchio ma sempre bello da leggere, voglio solo scrivere che i tè di “la via del tè” sono veramente buoni, e il fatto che vengono cresciuti sul Lago Maggiore, beh, non ha prezzo 🙂

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