I brownies sono chiamati così per il loro colore caratteristico, marrone appunto. Ci sono diverse versioni fra cui alcune senza lievito o con altra frutta secca, ma l’ingrediente base sarà sempre il cioccolato. Esistono anche quelli al cioccolato bianco, senza cacao, che vengono chiamati “blondies”.
La preparazione dei brownies è estremamente semplice, si preparano in appena mezz’ora. L’unico consiglio che mi sento di darvi è di aspettare almeno una mezz’oretta prima di tagliarli e mangiarli. So che dal forno verrà quel profumo di cioccolato irresistibile, ma se li tagliate troppo presto si romperanno e il cioccolato sarà troppo liquido. Per il resto piaceranno a tutti, soprattutto ai golosi di cioccolato!
BROWNIES AL CIOCCOLATO FONDENTE E NOCI
Ingredienti per una teglia di circa 20 cm (preferibilmente quadrata o rettangolare):
- 170 g farina 00
- 30 gr cacao amaro
- 170 g zucchero di canna
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 100/130 gr di cioccolato fondente (io ho usato quello al 75%)
- 75 ml di olio di semi (+ un altra goccia per rivestire la teglia con la carta forno)
- Pizzico di sale
- Vanillina o semi di vaniglia
- 230 ml latte di avena (contiene zuccheri naturali) o soia (se non zuccherato 10 gr in più di zucchero)
- Noci q.b (5-6)
Procedimento:
Cominciate con il setacciare tutte le farine: farina, cacao e lievito. Aggiungete anche lo zucchero e a filo aggiungete l’olio. Fate incorporare il tutto e aggiungete sempre a poco a poco il latte vegetale. Mettete anche la vanillina o i semi della bacca e un pizzico di sale.
Tritate grossolanamente il cioccolato fondente e riservatene una piccola parte per metterlo sopra. Sgusciate e spezzettate anche le noci e mischiate il tutto. Ungete pochissimo una teglia (serve per fare aderire la carta forno), meglio se quadrata o rettangolare, e sistemate un pezzo di carta forno all’interno. Versatevi l’impasto, finite con il cioccolato fondente e infornate a forno ventilato preriscaldato a 180° per circa 35-40 minuti (io consiglio di più: 20 minuti a forno statico + altri 15 a ventilato).
Alla fine, dovrà venire una bella crosticina fuori e morbido dentro con tanto di cuore fondente. Mi raccomando, non tagliatelo né mangiatelo subito, è molto meglio farlo raffreddare una mezz’oretta su una griglia.
Poi tagliatelo a quadrotti e accompagnateli, come fanno gli americani, con un bicchiere di latte caldo in inverno o una pallina di gelato alla vaniglia o panna in estate!
Fatemi sapere che ne pensate, a presto!