Un antipasto sfizioso e buono ma anche una cena alternativa, da gustare in famiglia in questo periodo di quarantena.
Per la pasta
- 500 gfarina
- 300 gacqua tiepida
- 3 gLievito di birra secco
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 10 gSale
Per friggere
- Olio di semi di arachide
Per condire
- 20Pomodorini ciliegino
- Rucola
- 1 vasettoMais
- scaglie di parmigiano
Preparazione
Disponete la farina in una ciotola. Fate sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d’acqua tiepida e unitelo alla farina. Aggiungete il sale, l’olio, l’acqua e lavorate con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e abbastanza morbido.
Trasferite l’impasto su un piano di lavoro e continuate a lavorare energicamente la pasta, finché non sia diventata abbastanza morbida ed elastica. Dovrà avere una consistenza che ricordi il lobo dell’orecchio. Quindi formate con l’impasto una palla, infarinatela, rimettetela nella ciotola, copritela con la pellicola trasparente e lasciatela lievitare in un luogo caldo e al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio del volume (circa 3 ore, dipende poi dalla stagione).
Trascorso il tempo della lievitazione, infarinate il tavolo o una spianatoia e dividete l’impasto in tanti pezzetti della grandezza di una noce. Rotolate i pezzetti di pasta sul piano di lavoro e ricavate tanti bastoncelli spessi un dito e disponeteli su un telo leggermente infarinato.
Una volta terminata questa operazione, lasciate lievitare un’altra mezz’oretta.
Friggete i tronchetti in olio di semi di arachidi a temperatura media avendo cura di rigirarli.
Non appena saranno cotti, trasferiteli su un piatto ricoperto con carta assorbente da cucina per farli sgocciolare dall’olio.
Trasferiteli su un piatto da portata e conditeli con pomodorini ciliegino tagliati a metà, rucola, mais e scaglie di parmigiano o grana.
Mangiateli caldi, sono una bontà…
Buon appetito!!!
