I mondeghili sono delle piccole polpette tipiche milanesi, sono polpette di riciclo quando la mamma la domenica a pranzo preparava il bollito e si salvava il brodo per il risotto e la carne si trasformava in polpette. Sono memorie di guerra quando non ci si poteva permette di far diventare la carne avanzata spazzatura. Dal 2008 i mondeghili hanno la Denominazione Comunale. Come ogni ricetta di tradizione si trovano diverse versione. Serviti come antipasto o secondo piatto, accompagnati da purè o funghi trifolati o da semplice insalata. Gli spagnoli li importarono in Italia durante la loro dominazione nel Ducato di Milano dal 1525 al 1706. Infatti il nome del piatto deriva dal castigliano “albondiga” polpetta, a sua volta un’evoluzione dell’arabo “al-banduc”, e con il tempo il dialetto milanese lo trasformò in “albondeghito” ed infine “mondeghilo”.
Ingredienti:
- 300g di carne avanzata (arrosto o bollito)
- 100g di salsiccia o mortadella
- 2 uova
- 1 michetta rafferma
- 1 bicchiere di latte
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- noce moscata q.b.
- pane grattato q.b.
- olio/burro q.b.
Ammollare la michetta nel latte. Nel frattempo in un mixer tritare le carni, aggiungere il sale, il pepe, le uova, il pane ammollato, la noce moscata e il latte. Frullare il tutto. Se il composto risulta troppo morbido aggiungere del pan grattato. Lasciare riposare il ripieno per un’oretta in frigorifero. Formare delle piccole polpette appiattite, passarle nel pan grattato e friggerle in olio e burro caldi. Asciugare su carta assorbente da cucina. Si possono mangiare caldi, ma anche tiepidi in insalata non sono male. Buon appetito!