Il rösti è un piatto svizzero molto povero, a base di sole patate, originariamente mangiato dai contadini a colazione ma diffusosi talmente tanto negli anni da essere diventato uno dei piatti della tradizione. Anche gli ingredienti utilizzati si sono ampliati, con l’aggiunta ai classici patate e burro (o olio) di pancetta, speck, cipolle, formaggi..
Io l’ho provato per la prima volta in un mercatino tedesco, servito con salsa di mele: potrà sembrare assurdo ma l’abbinamento e il contrasto con le cipolle era fantastico!
Si serve come contorno, soprattutto con le carni rosse, ma è talmente buono che potrebbe benissimo fare da portata principale! 😉
Naturalmente privo di glutine, tracce di latte e uova, è perfetto per ogni tipo di intolleranza, è pure economico e davvero semplicissimo da realizzare!

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Ingredienti:
– 4-5 patate medie
– 120 g di pancetta affumicata
– cipolla
– olio extravergine d’oliva
– sale
Lessare le patate con la buccia in acqua salata per circa 25 minuti. Dovranno essere al dente: fate una prova con una forchetta, se risulteranno dure (ovvero impossibile infilzarle) lasciate cuocere ancora, altrimenti appena le sentite morbide ma ancora compatte sono pronte. Lasciate raffreddare per una quindicina di minuti.
Nel frattempo affettare la cipolla finemente (quanta vi piace, io tendo a metterne poca, per questo non indico mai le dosi!) e soffriggerla in una padella antiaderente con l’olio.
Unire la pancetta e lasciare rosolare ancora per alcuni minuti.
Sbucciare le patate e grattugiarle come si fa con le scaglie grana utilizzando le maglie larghe.
Aggiungerle al resto degli ingredienti e mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno, dopodiché schiacciatele leggermente in modo da compattarle e dare una forma rotonda.
Cuocere a fuoco vivace finché non si forma una bella crosticina dorata e croccante, a questo punto girare il rosti con l’aiuto di un piatto (proprio come fosse una frittata). Per esperienza personale se vi si rompe o si crepa leggermente, no problem, si rimedia a tutto, ricompattatelo ancora con il cucchiaio e nessuno saprà nulla! 😀
Come prima, lasciare cuocere finché si abbronza anche l’altro lato.
Buon appetito!