Ecco un altro piatto della tradizione contadina pugliese i carciofi con patate in umido, in dialetto “carciofi tutti pari” carciofi tutto uguale, che significa che tutto viene messo insieme, senza alcun soffritto, tutti gli ingredienti sono messi in padella per un piatto molto leggero, ipocalorico, ma molto saporito. L’amarognolo dei carciofi rende questo piatto saporito e ti invita, ahimè a pucciarci dentro un bel po’ di pane. E’ un piatto trasformista, se ne avanza un po’ con abbondanza del suo brodino, si può prepare una zuppa con il riso, fantastica, saporitissima., basterà sbriciolare carciofi e patate, se occorre aggiungere altra acqua, portare a bollore e buttarci dentro il riso. Passiamo ora alla ricetta.
Carciofi con patate in umido
Ingredienti per 4 persone
10 carciofi grandi
3 patate medie
2 sponsali oppure 1 porro o 1 cipolla
1 ciuffo di prezzemolo
3 o 4 pomodori di pendola oppure pomodorini
olio evo
sale q.b.
pepe q.b.
1 limone
Preparazione
Pulite i carciofi, togliendo le foglie esterne più dure, tagliate via la punta spinosa, divideteli in 4 spicchi e levate il fieno interno, man mano immergeteli in una ciotola contenente acqua acidulata col succo di limone
tenete anche la parte più tenera del gambo, a cui leverete tutti i filamenti esterni e uniteli ai carciofi
levate le foglie esterne degli sponsali, e tenete solo la parte bianca
lavate i pomoodori e poi schiacciateli tra le dita (fatelo tenendo le mani nella parte bassa del lavandino se non volete diventare a pois), eliminerete in questo modo il liquido di vegetazione e buona parte dei semi
sbucciate le patate, lavatele e poi tagliatele a toccheti non troppo spessi, i carciofi hanno tempi di cottura abbastanza brevi
in un tegame versate l’olio, aggiungete gli sponsali, i pomodori, il prezzemolo lavato, i carciofi e le patate
coprite di acqua, salate, mettete il coperchio e ponete sul fuoco
raggiunto il bollore, abbassate la fiamma e continuate la cottura sino a che patate e carciofi non saranno diventati teneri
a fine cottura date una bella macinata di pepe
prima di servire nei piatti, levate prezzemolo, sponsali e pomodori, in modo che nessuno possa essere infastidito nel trovare nel piatto tutti questi aromi
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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