I pasticci di casa mia

Pasta frolla salata

Questa ricetta della pasta frolla salata, ce l’ho da più di 30 anni, trovata su un libro di scuola in lingua francese, che con molta probabilità proveniva dalla svizzera. Sicuramente chi è entrato negli “anta” da un bel pò ricorderà le lezioni di applicazioni tecniche in cui la classe veniva divisa, i maschietti andavano in laboratorio col prof e smanettavano con seghetti e cacciaviti e le femminucce, insieme alla prof, invece rimanevano in classe a lavorare con ago e uncinetto. Si facevano i guanti da forno e i pupazzetti in pannolenci,il mio incubo: manualità zero. Certamente quel libro era la versione svizzera del nostro libro di applicazione tecnica, solo molto più ricco di ricette di cucina. Proprio in quel libro di lingua francese, preso in prestito per anni, da un’amica, da cui ho attinto molto ricette, ho scovato questa della pasta frolla salata, ma che veniva indicata con altro nome e veniva utilizzata per un dolce alle mele, che io realizzo da anni con gran successo. Cercando nel web la ricetta della pasta frolla salata, ho scoperto con mia grande sorpresa che praticamente era quella che utilizzavo per il mio dolce alle mele e che ormai avevo collaudato alla grande con gran soddisfazione.

Pasta frolla salata
Pasta frolla salata

Pasta frolla salata

Ingredienti:
gr. 200 farina 00
gr. 100 burro
1 uovo
1/2 cucchiaino di sale
Procedimento:
Impastare velocemente e possibilmente su un piano di lavoro molto freddo, farina, burro freddo tagliato a pezzetti, uovo e il sale. Lavorare il meno possibile, formare un panetto e riporre in frigorifero per almeno mezzora.
Dopodiché stendete la pasta e utilizzatela per le vostre preparazioni.
Con questa ricetta si posso realizzare tanti stuzzichini, come torte salate, tartelette ed anche dolci, che quanto prima pubblicherò.

Pasta frolla salata
Pasta frolla salata

Per la realizzazione delle tartellette procedete in questo modo:
Accendete il forno a 180*
stendete su un piano di lavoro leggermente infarinato la frolla salata per uno spessore di circa 2 mm, ritagliate dei rettangoli e foderate gli stampi in metallo, tagliate la pasta in eccesso, che andrete a reimpastare per formare altre tartellette, bucherellate il fondo e adagiatele sulla leccarda del forno. Infornate e lasciate cuocere sino a che non vedrete che la pasta si è leggermente ritirata. Non occorre imburrare o foderare gli stampi, in quanto la pasta frolla salata è ricca di grassi e non si attaccherà.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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