Gnocchi di patate,preparati e serviti
Origine
Gli gnocchi sono una preparazione di cucina estremamente diffusa in molti paesi del mondo e presentano differenze notevoli da un tipo all’altro sia per forma che per ingredienti. Per semplificare possiamo definirli come piccoli pezzi di impasto, solitamente di forma tondeggiante, che vengono bolliti in acqua o brodo e quindi conditi con salse varie. Gli gnocchi sono un cibo antichissimo, preparato con farine differenti: farina di frumento, di riso, di semola, con patate, pane secco, tuberi o verdure varie. Quelli più diffusi in Italia oggi sono preparati con le patate, molto diffusi sono anche quelli preparati con un semplice impasto di acqua e farina. Quelli preparati con il semolino vengono soprannominati alla romana; altri ancora utilizzano la farina di mais; inoltre vengono usati svariati altri ingredienti in base alla tradizione locale/regionale. Possono venire serviti come primo, come è tradizione in quasi tutta Italia, come piatto unico o come contorno. Per poter ottenere gnocchi di patate più sodi possibile esistono vari accorgimenti, come l’uso di patate appropriate (particolarmente indicate le patate a pasta gialla di Avezzano), ma anche la preparazione, dove bisogna avere l’accortezza di impastare la pasta quel poco che basta: impastarla prolungatamente porta ad avere gnocchi più morbidi. Anche la pezzatura influisce sul risultato finale: più vengono preparati di dimensioni elevate e più saranno morbidi.
Livello
Difficoltà: Bassa
Tempo: 60 minuti di preparazione
Ingredienti (x 4 porzioni)
- 1kg Patate Gialle
- 300gr Farina OO
- 1x Uovo medio
- q.b. Sale fino
Strumenti
- 1x pentola capiente
- 1x schiacciapatate
Procedimento
- Mettere le patate in una pentola capiente, ricoprirle di acqua fredda e iniziate la cottura
- Aspettare che l’acqua vada a bollore, quindi lasciare cuocere per circa 30/40 minuti (se i rebbi della forchetta affondano senza problemi sono pronte)
- Una volta che le patate saranno pronte, sbucciarle ancora calde e schiacciarle con lo schiacciapatate
- In una tazza, rompete l’uovo e sbattetelo
- Versare su una spianatoia la farina, le patate, un pizzico di sale e l’uovo sbattuto
- Impastare il tutto con le mani fino a ottenere un impasto morbito e compatto, ricordandosi sempre di regolarsi con la farina e di spolverarla sul piano di lavoro per evitare che si attacchi l’impasto.
- Prendere l’impasto poco alla volta e con i palmi delle mani formate dei “salami” (il diametro a vostro gusto)
- Tagliare i “salami” a tocchetti e lasciaterli riposare con abbondante farina (mi raccomando perchè senno si appiccicano).
- Gli gnocchi sono pronti per essere consumati, al massimo entro il giorno successivo
- Durante la cottura potrebbero appiccicarsi tra loro, il segreto è versare qualche goccia d’olio nell’acqua prima di immergerli
Conserviamo le porzioni in più!
Con queste quantità, avrete quattro porzioni molto abbondanti ma non è necessario che vengano consumati tutti insieme in una unica volta. Una volta pronti, gli gnocchi freschi possono essere conservati in freezer qualche settimana e scongelati in frigorifero qualche ora prima di essere cotti.
Lascia un commento