Oggi vi propongo i pancake con lievito madre. I pancake hanno una lunga storia e derivano dalla Grecia del 500 a.c. quando gli antichi greci li chiamavano “teganites o tagenites” dal nome del tegame che usavano per cuocerli. Gli antenati dei pancakes erano un poco più semplici nell’impasto e senza lievito quindi, una mistura di acqua, farina, olio di oliva, miele e formaggio serviti per colazione.
Si è certi che questa preparazione sia così antica e di origine greca in quanto veniva citata nelle opere di Cratino e Magnete. Con i romani si ebbe una piccola variante: li cucinavano con farina, latte, uova e spezie e denominati “alita dolcia”, pietanza servita a colazione nelle case dei nobili. Ebbene sì, i famosi pancake americani che tutti conosciamo sono nati in Europa in tempi antichissimi e passando tra i vari continenti nel corso dei secoli si sono modificati sino a quelli che conosciamo ai giorni nostri addizionati con il lievito. I pancake che vi propongo in questa ricetta sono a lievitazione naturale, cioè con lievito madre, utilizzando solo il lievito in eccesso dal rinfresco e la mia prova è andata a buon fine: soffici, delicati e golosissimi, ma soprattutto senza retrogusto dovuto al lievito madre.
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- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni10 Pancake medi
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per i pancake con lievito madre
- 250 glievito madre
- 50 gzucchero
- 50 mllatte
- 1uova (medio)
- 1 pizzicosale
- 1 cucchiainobicarbonato (cucchiaino da caffè)
- 1 cucchiainomiele di acacia (cucchiaino da tè)
Strumenti
- 1 Terrina
- 1 Piastra per crepes in alternativa una padella
- 1 Leccapentole (o cucchiaio per mescolare)
- 1 Mestolo
Preparazione dei pancake con lievito madre
In una terrina sciogliere il lievito madre nel latte caldo, ma non bollente, con il cucchiaino di miele.
Una volta che si è creato un composto omogeneo aggiungere lo zucchero, l’uovo, un pizzico di sale e il bicarbonato.
Miscelare bene tutti gli ingredienti, volendo si può usare uno sbattitore elettrico, ma è sufficiente una spatola in quanto non è un composto duro.
Riporre la ciotola coperta nel frigo per tutta la notte.
Alla mattina prendere la base dei pancake dal frigo e con un tegamino da crepes imburrato iniziare a cuocerle in questo modo:
Versare al centro del tegamino un mescolino piccolo d’impasto e appena si formeranno delle bolle in superficie girare il pancake e cuocerlo per pochi secondi anche dall’altra parte.
Continuare in questo modo sino a finire tutto l’impasto e tenendo al caldo quelle precedentemente fatte.
Servire i pancake con lievito madre caldi accompagnati con frutta, nutella, panna o dal classico sciroppo d’acero con un bicchiere di latte o spremuta di agrumi o con un tè aromatico.
BUONA DEGUSTAZIONE!!!
Consigli
Consiglio di consumare subito i pancake ancora caldi. Per chi ama le colazioni anglosassoni consiglio di provare il porridge, i pancakes classici e i pancake salati.
e la farina?
Ciao Alessio. La farina in questo caso non è necessaria perché si utilizza l’esubero del rinfresco del lievito madre.