Questo è un pane fatto in casa realizzato tutto a mano, senza l’uso dell’impastatrice e con la collaborazione del mio caro amico😊 ha un profumo ed un sapore indescrivibile!
• Farina di tipo 2
• 65% idratazione
• impastato a mano
Ingredienti:
– 700 gr farina di tipo 2;
– 455 gr acqua (65%);
– 14 gr sale (2%);
– 5 gr lievito di birra fresco (0,7%).
Procedimento:
In una ciotola capiente fare un’autolisi versando tutta la farina e, poco a poco, 400 grammi di acqua iniziando ad impastare grossolanamente e cercando di bagnare tutta la farina inserita nella ciotola.
Lasciare riposare l’autolisi per almeno 30 minuti.
Nel frattempo sciogliere il lievito di birra con i restanti 55 grammi di acqua, va bene anche dentro un bicchiere.
Passati i 30 minuti, prendere la ciotola con l’autolisi e versare il lievito sciolto con l’acqua, impastare gli ingredienti prendendo ogni lato girando la ciotola in senso orario, una volta amalgamati gli ingredienti inserire il sale e impastare nella ciotola compiendo movimenti come se fossero delle pieghe, sollevare il lato e portarlo al centro ruotando ogni volta la ciotola.
Una volta che l’impasto ha preso consistenza e la maglia glutinica si è formata, lasciare riposare per 30 minuti coperto con un canovaccio.
Passati i 30 minuti, spolverare con poca semola il tavolo da lavoro, ribaltare l’impasto ed eseguire delle pieghe in slap and fold, questi movimenti servono a far prendere corda all’impasto, a renderlo liscio ed omogeneo, ad allungare la rete glutinica e ad inglobare aria per favorire la formazione degli alveoli.
Coprire l’impasto con una ciotola e lasciarlo riposare 15 minuti.
Passati i 15 minuti, spolverare con poca semola il tavolo da lavoro, ribaltare l’impasto ed eseguire delle pieghe in slap and fold.
Coprire l’impasto con una ciotola e lasciarlo riposare 15 minuti.
Passati i 15 minuti, spolverare con poca semola il tavolo da lavoro, ribaltare l’impasto e stenderlo con i polpastrelli facendo un rettangolo e fare le pieghe a libro, infine pirlare e riporre l’impasto in una ciotola coperta con della pellicola e lasciarlo lievitare in frigorifero per almeno 20 ore.
La mattina seguente, tirare fuori dal frigorifero l’impasto, lasciandolo riposare per un’ora a temperatura ambiente coperto con un canovaccio, in un luogo riparato poi formare il pane dando un giro di pieghe serrate (dall’esterno verso l’interno in senso antiorario) e pirlare per chiudere.
Mettere la pagnotta a lievitare per almeno un’ora, fino a che non raddoppierà.
Preriscaldare il forno in modalità ventilata almeno un’ora prima a 250° gradi, con pietra refrattaria.
Riprendere l’impasto, rovesciarlo sulla pala evitando di far “scoppiare” l’impasto e inciderlo con una lametta.
Infornare il pane e farlo cuocere per i primi 5 minuti a 200° gradi, poi abbassare a 180° gradi per 45 minuti ed ultimare la cottura per altri 15 minuti con lo sportello del forno leggermente aperto.
Sfornare il pane fatto in casa e lasciarlo raffreddare su una gratella.
Il pane è cotto quando risulta croccante e “suona vuoto” se picchiettato nella parte inferiore.
Consigli:
Per conservare il pane, è consigliabile riporlo in una busta di carta per alimenti e,per far si che non si indurisca, metterla dentro un sacchetto di plastica.