CANEDERLI CON FONDUTA DI TALEGGIO

Oggi ho messo in pratica la lezione di giovedì e ho preparato i canederli, buonissimi e non sono molto complicati da preparare e hanno convinto tutti, la forma non era perfetta come quelli di Alfabeto del Gusto, ma come prima volta non posso lamentarmi

Le dosi per la fonduta di taleggio che ci ha fornito Mauro erano un po’ troppo abbondanti per 4 persone e quindi adesso vi fornisco le dosi aggiornate secondo me, sono molto conditi e di fonduta ne basta poca

Ingredienti per 4 persone:

350 g di pane – 140 g di speck – 550 g di latte –  70 g parmigiano grattuggiato – 2 uova da 55 g – 200 g di farina 00 – 12 g di sale –  5 g di timo – 10 g di erba cipollina

io ho aggiunto una spolveratina di pepe nero ( ma non ditelo a Mauro, lui il pepe non lo mette!!!)

Per saltare i canederli:

1 noce di burro – timo tritato – 1 spolverata di parmigiano

Per la fonduta di taleggio:

100 ml di panna – 150 ml di latte – 100 g di taleggio – Roux 15 g di burro – 15 g di farina – sale q.b.

Tritate finemente lo speck, il timo e l’erba cipollina. Tagliate il pane a fette mettetelo in una ciotola e versatevi sopra il latte, lavoratelo con le mani, VIETATO QUALSIASI MEZZO MECCANICO, usate le mani, strizzate, e spappolate, BELLISSIMO, io ho tolto la crosta più dura. Aggiungete il trito preparato, il parmigiano, le uova, il sale e la farina, e la spolveratina di pepe, lavorate bene con le mani amalgamando bene gli ingredienti.

Per la fonduta: sciogliete il burro in un pentolino aggiungete la farina mescolate fino a quando diventerà color nocciola, aggiungete la panna e il latte, incorporate il taleggio tagliato a dadini, ovviamente senza la crosta e fate sciogliere a fiamma dolce.

Formate delle palline (lo chef dice da 28 g ciascuna, se ne servono 5 a porzione; io ho fatto a occhio). Fate bollire abbondante acqua salata immergete i canederli e cuoceteli rigirandoli spesso per 10/15 minuti. Fateli saltare in padella con il burro, il timo e il parmigiano.

Potete servire i canederli disponendoli in un bel coccio e portarli in tavola accompagnati dalla fonduta servita in un contenitore a parte oppure disporre la crema a specchio nel piatto e sopra disporre i canederli. Io vi consiglio di servirli in un unico contenitore vi risulterà più semplice e usando un bel coccio rustico farete un figurone!!!

 

2 Risposte a “CANEDERLI CON FONDUTA DI TALEGGIO”

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