PIZZA FATTA IN CASA

Iniziate prendendo una ciotola grande (oppure direttamente sul tavolo) e versate la farina. Fate un buco al centro e versate il lievito sciolto in un po’ d’acqua, il sale e l’olio.

Aggiungete a poco a poco dell’acqua e cominciate ad impastare con le mani per addensare il tutto fino a formare una palla.

Usate entrambe le mani per una maggiore forza, e impastate dal basso verso l’alto, dando anche dei pugni sull’impasto.

Impastate per bene fin quando non vedrete piu’ grumi, quindi vi troverete davanti un impasto morbido e liscio.

Coprite con un panno umido e lasciate riposare per almeno 2/3 ore.

Se scegliete di fare una lievitazione piú lunga, potete mettere meno lievito.

Per una lievitazione piú lunga dovete mettere l’impasto in frigo. Esso, lieviterà piano piano durante la notte. A voi toccherà solo uscire l’impasto dal frigo circa 2 ore prima dalla preparazione.

[Nel metodo illustrato in foto e’ stata applicata una lievitazione di 3 ore , poi abbiamo diviso il pane in pasta, creando dei panetti da 190 gr ciascuno e abbiamo fatto lievitare per altre 2 ore.]

Attenzione a non far lievitare troppo l’impasto. Quindi state attenti se fa troppo caldo. L’impasto rischiera’ di scoppiare, afflosciarsi e quindi non risultera’ gonfio.

A quel punto, vi tocchera’ reimpastare il tutto, formare il panetto di nuovo e lasciare lievitare da capo.

Letti questi piccoli accorgimenti, dopo 2/3 ore vedremo che la nostra ‘palla’ e’ gonfiata. Passiamo quindi, a formare i panetti da 190 gr.

Prendete una bilancia e misurate poco per volta l’impasto.

Formate delle palline e fate attenzione che l’impasto non rimanga aperto. Quindi, arrotolate l’impasto con le vostre dita dall’esterno all’interno fino ad ottenere una pallina liscia e omogenea, senza linee, senza spaccature e senza grumi.

Disponeteli distanziati tra loro, in una teglia infarinata leggermente.

Coprite con un panno umido e lasciate lievitare altre 2/3 ore

Il risultato dopo 2/3 ore sara’ questo

Se non saranno ben gonfi, aspettate ancora qualche ora. Il tutto dipende dalla temperatura in casa.

[La pasta per la pizza una volta lievitata può anche essere congelata, meglio se divisa già in porzioni, e conservata in un sacchetto gelo. Successivamente sarà sufficiente lasciar scongelare la propria porzione a temperatura ambiente]

Adesso, in un piano da lavoro, disponete un panetto e cominciate a lavorarlo con le mani.

(non mettere tanta farina come base sul tavolo, ne basta un soffio)

[se vedete che l’impasto non e’ elastico e quindi come un boomerang si tira indietro, aspettate ancora un’ora]

Appiattitelo e con i polpastrelli schiacciate i lati come se doveste fare una cornice e non toccare MAI il centro.

Adesso con movimenti circolari con entrambe le mani, allargate l’impasto.

[questo metodo di cottura che vedrete in seguito e’ un nostro metodo per far si che la pizza venga croccante e ben cotta di sotto ↡]

Accendete il fuoco alto e riscaldate una padella.

Quando la padella sarà ben calda, mettete la vostra base per pizza.

Con un mestolo, versate la salsa.

Controllate man mano, con un utensile da cucina, la cottura.

Quando inizia a colorarsi potete metterla da parte e continuare con le altre basi.

Vi ritroverete un tavolo con circa 10 basi per pizza.

Condite  adesso, con gli ingredienti che preferite.

Accendete il forno a 180⁰/200⁰ e SOLO E SOLTANTO quando il forno sarà arrivato a temperatura, potete infornare le vostre pizze (meglio se due alla volta altrimenti il forno si abbasserà troppo di temperatura e ci vorrà piú tempo per cuocerle e rischieranno di bruciarsi).

Infornate per 3/4 minuti massimo e vedrete che la vostra pizza sarà gustosa e croccante.

BUON APPETITO!