Regole per un dolce perfetto
La riuscita di un dolce preparato in casa dipende molto , dall’impegno e dal rigore che mettiamo nell’eseguire le indicazioni delle ricette.Infatti è fondamentale, rispettare sempre le dosi, senza diminuirne o aggiungere, poiché i dolci tollerano poco, rispetto alle altre preparazioni, approssimazione e varianti non equilibrate.
Per prima cosa, quando abbiamo voglia di realizzare un dolce in casa, bisogna leggere la ricetta più volte, allineare tutti gli ingredienti, già dosati sul piano di lavoro, nell’ordine in cui devono essere utilizzati, come gli utensili e lo stampo già imburrato e spolverizzato di farina.Forse non tutti sanno sanno che oltre all’utilizzo della farina, per lo stampo, potreste usare , polvere di biscotti, mandorle o zucchero semolato, a seconda della ricetta che dobbiamo preparare.
Gli ingredienti scelti devono essere sempre di prima qualità e freschissimi. Non serve fare scorte esagerate di uova, burro o ricotta.Le uova ad esempio, rompetele uno alla volta testando la freschezza, inoltre è bene stare attenti alla loro grandezza, più o meno della media, che potrebbero conferire al dolce maggiore o minore consistenza.
La farina deve essere asciutta e sempre setacciata, si che si usi da sola o con aggiunta di lievito, sale ecc. ecc.Per lo zucchero scegliete sempre quello a grana fine , che si scioglierà meglio e più rapidamente.
Quando in una ricetta viene richiesto di montare gli albumi, è importantissimo farlo bene, in quanto la riuscita del dolce a volte dipende molto da questa operazione.Devono essere montati a neve ferma , aggiungendo un pizzico di sale fino,e solo quando la frusta li regge da sola al centro, saranno ben montati. Poi aggiungerli al nostro impasto,lavorandoli delicatamente con un movimento dall’alto verso il basso evitando di smontarli.
Un altro fattore che incide molto sulla buona riuscita di un dolce, è la conoscenza del nostro forno.Rispettare sempre i tempi di cottura e la temperatura indicati. Anche se in ogni ricetta sono precisati i tempi di cottura, trascorso il tempo stabilito,fate sempre la prova stecchino, se estraendolo trovate tracce dell’impasto non è ancora cotto a punto, se sarà invece pulito e asciutto il dolce è pronto.
Un’altra regola che deve essere seguita è quella che se il dolce una volta cotto dovrà essere glassato o farcito, bisogna attendere che si freddi completamente, prima di essere tagliato o glassato.
La cottura a Bagnomaria consiste nel cuocere una vivanda in un recipiente a sua volta contenuto in un altro, logicamente più grande con bordi alti e con acqua , mantenuta ad un grado prossimo all’ebollizione (circa 95°).Bisogna stare attenti a regolare la fiamma in modo tale da non raggiungere mai l’ebollizione, aggiungendo altra acqua , via via che evapora, ovviamente bollente, per non fermare la cottura.
Mii auguro di esservi stata utile e di aver spiegato bene, queste semplici regole da tenere sempre in mente ed una volta imparate, saranno da voi seguite ad occhi chiusi.
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