Brioche siciliane| Brioche “cu tuppo”

Brioche siciliane o brioche “cu tuppo” così come noi le chiamiamo, sono delle buonissime e morbidissime palline di pan brioche dolce, goduriose soprattutto se calde per accompagnare  fresche granite o ancora meglio spaccate con in mezzo un buonissimo gelato, non si può non mangiarle almeno una, due , tre…..volte nella vita!

Le brioche siciliane, si mangiano dalla colazione alla cena, un dolce, uno spuntino o può sostituire un intero pasto, si accompagnano per tradizione con gelato o granite (Vi lascio QUI la mia granita di fragole siciliana sempre morbida).

Tradizionalmente si differenziano tra le varie zone della Sicilia, come un po’ per tutto.

Nella zona di Catania/Messina sono con un impasto interno molto giallo per l’aggiunta dello zafferano e aggiungono aroma o scorza di arancia e/o limone. Nella provincia di Palermo e Trapani sono soltanto con l’aroma della vaniglia, ma quelle di Palermo si differenziano da quelle di Trapani appunto per la presenta del tuppo, mentre in provincia di trapani sono lisce.

brioche siciliane , brioche cu tuppo

Brioche siciliane, brioche “cu tuppo”

Ingredienti per circa

  • 300 g di farina di forza 360 w
  • 200 g di farina 0
  • 150 g di pasta madre solida (se usate LICOLI, prendetene 100 g e aggiungete 50 g di farina) se volete fare con lievito di birra mettete solo 2 g di lievito)
  • 120 g di zucchero
  • 250 g di latte
  • 1 uovo
  • 50 g di burro
  • mezza bacca di vaniglia oppure mezza fialetta di aroma alla vaniglia o due bustine di vanillina
  • 5 g di sale
  • 1 cucchiaino di miele

Per la realizzazione delle vostre brioche siciliane, procedete sciogliendo il lievito madre e lo zucchero nel latte, aggiungete la farina, l’uovo e il miele, impastate finché non si forma una bella palla, se impastate con l’impastatrice, usate prima il gancio a K.

A questo punto mettete il gancio ad uncino, pian piano e poco alla volta inserite il burro che deve essere a pomata (mettetelo qualche secondo nel forno a microonde oppure tenetelo per almeno 4 ore a temperatura ambiente), dopo che tutto il burro è stato assorbito aggiungete il sale.

Impastate finché il composto non è ben omogeneo, deve risultare incordato(che tende a salire sul gancio ad uncino) ma risulterà comunque abbastanza morbido e quindi non si staccherà mai completamente dalla ciotola.

A questo punto ribaltate l’impasto su un piano infarinato e fatelo riposare un’ora coperto con una ciotola, dopo fate una piega a tre, fate riposare un’altra mezzora, formate una palla e mettete l’impasto in una ciotola coperta con pellicola. Se fate l’impasto la sera a questo punto mettetelo in frigo per tutta la notte, altrimenti saltate questo passaggio lasciate lievitare per circa 4 ore con una temperatura di circa 26° (io in forno spento con luce accesa) o comunque fino a quando non è triplicato .

A questo punto preparate la pezzatura, sgonfiate l’impasto, fate palline di 60 g ciascuna con la corrispettiva pallina più piccola di circa 15 g , cercate di renderle tonde e lisce, (guardate sul web qualche video sulla pirlatura).

Sistematele in una teglia con bordi alti e infarinatela, disponete le palline ben distanziate tra loro cresceranno molto. Spennellate le brioche con il latte, coprite con pellicola. Fate lievitare almeno altre 3 ore o comunque fino al raddoppio.

A questo punto, prendete le piccole palline e adagiatele su quelle grandi cercando di fare un po’ di spazio in cima a queste, premete un po’, spennellate nuovamente con il latte e infornate a 180° con forno statico  fino a doratura.

Messe fuori dal forno, lasciate raffreddare con un canovaccio sopra, le vostre brioche siciliane sono pronte mangiatele subito, oppure surgelatele tranquillamente.

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